Il “Montale” incontra Alberto Mieli, sopravvissuto ai campi di sterminio
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- Pubblicato Domenica, 01 Febbraio 2015 01:14
- Scritto da prof. Andrea Roncone
Nell’ambito delle manifestazioni in programma nella città di Rutigliano relative alla Memoria delle vittime della Shoah, la comunità scolastica dell’ITET Montale avrà l’onore di accogliere presso l’ Auditorium dell’Istituto, giovedì 5 febbraio, alle ore 10.00, il signor Alberto Mieli, sopravvissuto ai campi di Auschwitz e Mauthausen. Alberto Mieli, figlio di Umberto Mieli e Rosa Moresco, è nato in Italia a Roma il 22 dicembre 1925. All'età di 12 anni, per motivi razziali, fu cacciato da scuola.
A 17 anni fu arrestato a Roma dalla Gestapo perché trovato in possesso di due francobolli della Resistenza. Deportato nel campo di sterminio di Auschwitz, di fronte all'avanzata russa fu trasferito a Mauthausen, dove il 5 maggio 1945 fu liberato dalle truppe americane.
La sua testimonianza sarà di fondamentale importanza per trasmettere ai giovani il senso di una tragedia nata dall’intolleranza e dall’odio razziale, di cui ancora è permeato il nostro tempo.
La manifestazione rientra in un progetto didattico di storia contemporanea, elaborato dal prof. Osvaldo Buonaccino d’Addiego, docente presso l’ITES “S. Pertini” di Turi, appassionato promotore di incontri di testimonianza sin dal 1999.
Il nostro Istituto dimostra ancora una volta il suo costante impegno in difesa dei valori della Giustizia e della Libertà dell’individuo, contro la brutalità dell’indifferenza e dell’odio.
prof. Andrea Roncone
ITET "Montale" Rutigliano