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Un mezzo antincendio acquistato dal comune con fondi regionali

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Con un bando di aprile 2012 la regione Puglia ha voluto finanziare il “rafforzamento delle strutture comunali di protezione civile", bando al quale, a giugno di quello stesso anno, il comune di Rutigliano ha partecito. La regione ha, quindi, finanziato l’acquisto di un pick up costato 32.459 euro. Su questo nuovo mezzo e il suo utilizzo abbiamo intervistato l’ing. Erminio D’Aries, responsabile del procedimento.
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Allora ingegnere, abbiamo un mezzo di protezione civile.
«Sì, grazie ai finanziamenti per la protezione civile messi a disposizione della regione Puglia attraverso un bando al quale noi abbiamo partecipato e che era rivolto a tutti i comuni pugliesi per il potenziamento proprio delle strutture di protezione civile. Abbiamo acquistato il mezzo e altre attrezzature finanziate sempre nell’ambito dello stesso progetto, quindi radio che possono funzionare in qualsiasi condizioni, anche nel caso dovesse esserci un blackout. Poi è previsto e finanziato anche l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile alle nuove disposizioni normative e ai nuovi modelli imposti dalla regione».

Qual è la funzione di questo pick up, come è attrezzato
«Questo pick up è attrezzato principalmente per fronteggiare eventi legati ad incendi, chiaramente di un certa entità, che possono essere gestiti, diciamo a livello locale o nel frattempo che arrivino i Vigili del Fuoco. Quindi è dotato di pompa, di manetta e di serbatoio di 800 litri. Il mezzo è dotato anche di un modulo spargisale per consentirci, nei rari eventi nevosi che comunque si verificano Rutigliano, di intervenire sul ghiaccio».

Il comune ha, dunque, un mezzo idoneo a fronteggiare le emergenze, ma manca chi lo deve far funzionare, l’operatore. Nella pianta organica comunale non c’è una simile figura professionale, è verosimile che l’amministrazione individui all’esterno chi deve gestire il mezzo antincendio, magari con un bando rivolto alle associazioni di protezione civile presenti sul territorio.


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