Dom28072024

Last update06:00:32 PM

banner conad 2016    banner arborea corretto  

banner madel 2022

              banner store H24 2023
                                                        
 

 

 

 

Back Sei qui: Home Notizie Attualità Rinnovato il Consiglio direttivo dell'ADMO Puglia

Rinnovato il Consiglio direttivo dell'ADMO Puglia

Condividi

admo-puglia-slide


SI RINNOVA LA DONAZIONE
DEL MIDOLLO OSSEO IN PUGLIA
Nascono nuovi progetti e nuove alleanze a partire dall’UNIVERSITÀ DI BARI
Presto un confronto con il direttore del Policlinico  DATTOLI e l’assessore alla Sanità GENTILE

Si rinnova il Consiglio direttivo di Admo Puglia - Associazione donatori midollo osseo e cellule ematopoietiche - e si moltiplicano le idee. “Sul tavolo delle questioni da affrontare non c’è un’Associazione” dichiara Maria Stea, la neoeletta presidente di Admo Puglia “ma la vita di migliaia di malati di leucemia e di altre neoplasie del sangue, di talassemia, di immunodeficienze, di disordini congeniti e di alcune tipologie di tumori solidi che aspettano un possibile donatore.

Si consideri che la compatibilità tra non consanguinei è di 1 su 100.000. Per questo vogliamo che le donazioni si moltiplichino. Ad oggi il risultato raggiunto è già rilevante: sono ben 82 le donazioni effettuate in Puglia negli ultimi anni, che significa avere salvato altrettante vite. Le ultime due sono state possibili grazie a due foggiani, poche settimane fa. Sono circa 20mila le persone tipizzate nella nostra regione. Ma dobbiamo andare oltre”.

Promuovere la tipizzazione, ossia la caratterizzazione genetica da inserire nella Banca dati nazionale e internazionale per migliorare la ricerca di compatibilità tra donatore e ricevente, non conclude l’azione di Admo Puglia, come asserisce Stea: “Sul tavolo c’è anche la questione di un sistema sanitario che ha bisogno delle associazioni, come la nostra, perché da solo non ce la fa a fare fronte al bisogno”.

Admo Puglia, infatti, è in stretto contatto collaborativo con i Poli di reclutamento in cui si raccolgono le provette dei donatori che poi sono inviate al Laboratorio di Tipizzazione Tessutale del Policlinico di Bari, sede del Registro Donatori Midollo Osseo, di Foggia, di Lecce e di San Giovanni Rotondo, laboratori con cui l’Associazione collabora, perché questi preziosi doni siano schedati.

Spesso l’Associazione va anche oltre la promozione per colmare le deficienze del sistema. È grazie alla Federazione nazionale Admo e Admo Puglia, che sono state assunte due biologhe a tempo determinato presso il Laboratorio di Tipizzazione del Policlinico di Bari per incrementare il numero annuale di nuovi donatori pugliesi da tipizzare. “Nel più breve tempo possibile ragioneremo con il direttore sanitario del Policlinico di Bari, Vitangelo Dattoli, e con l’assessore regionale alla Sanità, Elena Gentile, per una possibile soluzione dello stallo a beneficio delle persone” aggiunge la presidente e aggiunge “Ma le questioni da affrontare con il sistema sanitario riguardano, anche, il trasporto dei campioni  di sangue da tipizzare dai Poli di Reclutamento al Centro di tipizzazione di riferimento di Bari, sede del Registro Regionale Donatori Midollo Osseo”.

La costante ricerca di donatori interessa soprattutto i giovani, perché sono loro, da 18 a 35 anni, che possono essere tipizzati, ossia schedati nel Registro dei donatori, per poi rimanere in attesa, fino a 55 anni, di essere chiamati in caso di compatibilità. Da qui l’Accordo di Admo Puglia con l’Università di Bari, Facoltà di Medicina e Chirurgia, per progettare delle giornate di sensibilizzazione con gli studenti e i docenti. Ma sono in corso, anche, collaborazioni con l’Aeronautica, con le Capitanerie di Porto e ne sta per partire una con la Guardia di Finanza, che prevedono degli incontri periodici di promozione della donazione.

Admo Puglia, inoltre, ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa con la Fjlkam Puglia settore Judo per coinvolgere i giovani che abitualmente frequentano le palestre. A febbraio 2014 ha dato vita al gruppo Admo Bari, costituito prevalentemente da ragazzi: saranno loro che parleranno ai coetanei di donazione e si renderanno protagonisti di un progetto di partecipazione attiva alla vita della comunità. L’Associazione, inoltre, è presente in moltissime scuole della regione e organizza incontri con gli studenti.

In considerazione del lavoro che svolge, Admo Puglia  ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa con il con il CRT – Centro Regionale Trapianti della Puglia. Infine Admo Puglia ha stipulato Protocolli d’Intesa con  le Associazioni di donatori di sangue Avis, Fidas e Fratres, e collabora con le Associazioni Apleti, Vip, Adisco e Aido.

Marilena De Nigris
Responsabile Comunicazione Admo Puglia


                

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna