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Museo archeologico, parla il Soprintendente Larocca. Video

Siamo stati a Taranto lunedì scorso presso la Soprintendenza dei Beni Culturali. Abbiamo parlato con il dott. Luigi Larocca, Soprintendente della Puglia per i Beni Archeologici, soprattutto della muraglia di Azetium e dell’iniziativa di recupero e valorizzazione lanciata da Rutiglianoonline già tre anni fa. Qualcuno si ricorderà lo slogan “Salviamo la Muraglia, adotta una pietra” con il quale abbiamo lanciato questa iniziativa, messa in stand by solo perché volevamo portarla alla conoscenza della Soprintendenza per sondarne il parere e la disponibilità a sostenerla in qualche modo.

Abbiamo trovato il dott. Luigi Larocca molto disponibile e interessato al progetto, tutto ancora da elaborare, per cui, finalmente Rutiglianoonline può programmare il percorso di condivisione con il mondo dell’associazionismo e del volontariato. L’obiettivo è quello di sottrarre all’oblio e alla indifferenza un bene archeologico straordinario, grande, lungo circa tre chilometri; un bene archeologico che non ha bisogno di essere scavato perché è lì, in superficie, alla luce del sole da 2400 anni.

Ma versa in uno stato di degrado pericoloso, in parti importanti anche distrutto dall’impatto con l’agricoltura. Non manca lo scempio dei vandali e dei rifiuti, la vegetazione infestante che ne mina la struttura fino a lesionarla e provocarne dei crolli. La muraglia va recuperata come bene culturale e identitario della nostra comunità, va tutelata dai danni del tempo e, soprattutto, dall’incuria e dallo scempio che su di essa si accaniscono.

Quello che stavamo aspettando per partire con le iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi era il parere, la disponibilità, della Soprintendenza, ma di questo parleremo più diffusamente a breve.

Eravamo a Taranto, avevamo di fronte il Soprintendente, ne abbiamo approfittato per intervistarlo sul museo archeologico e sul suo iter istitutivo, su cosa ne pensa della nostra struttura museale, sul grande patrimonio di reperti archeologici che sono nei depositi della Soprintendenza a Taranto e sul valore dell’archeologia di Rutigliano nel panorama archeologico pugliese. Abbiamo anche visitato il Museo Nazionale Archeologico e fatto alcune riprese ai bellissimi reperti scavati  nella città di Taranto.
Non vi anticipiamo nulla, come al solito. E’ tutto nella videointervista qui sotto pubblicata.

Buona visione