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Allargamento dei marciapiedi, questione di priorità

di Gianni Nicastro

Tutti sanno che via Montevergine è una delle strade di Rutigliano più bisognose di sistemazione, di adeguamento al ruolo che svolge nella viabilità urbana: cerniera tra il centro cittadino e tutta la zona che va dal canalone in su, verso la circonvallazione. Nonostante questa sua importante funzione, via Montevergine è stretta, piuttosto dissestata nel manto stradale e sostanzialmente senza marciapiedi, se si esclude un cordolo di una quarantina di centimetri sul quale è difficile camminare.

I pedoni, infatti, sono costretti a percorrerla praticamente sulla carreggiata, stretti tra le auto in sosta da un lato e quelle che transitano -spesso a una certa velocità- dall’altro. Una strada, insomma, che pone seri problemi di sicurezza sulla quale si sarebbe dovuto intervenire da tempo.

Quando -a ottobre del 2012- si è visto un cantiere sull’incrocio tra via Vincenzo Chiaia e via Montevergine, i cittadini hanno pensato che, dopo aver sistemato il marciapiede di fronte al garage di un “parente illustre”, si sarebbe passati a sistemare via Montevergine appunto, per tutti i problemi qui sinteticamente descritti. Non è stato così.

Ci sono voluti quindici mesi perché la giunta  comunale si ponesse il problema di “tutelare la viabilità pedonale” su via Montevergine con lavori di “allargamento dei marciapiedi” e “sistemazione della pavimentazione stradale”. Era, dunque, una questione di priorità: prima l’allargamento di un marciapiede per risolvere un problemino a un “parente illustre” su via V. Chiaia, poi l’allargamento dei marciapiedi di via Montevergine per tutelare gli anonimi pedoni.

Comunque, come si dice, meglio tardi che mai. E, ancora meglio, se una strada così viene risistemata a ridosso delle elezioni amministrative, perché in questi frangenti, si sa, un cantiere in più fa sempre comodo.

La decisione di sistemare questa via l’amministrazione comunale l’ha presa il 30 dicembre scorso con una delibera (la n. 239) di “Approvazione perizia tecnica per lavori di riqualificazione del tratto stradale di via Montevergine compreso tra via V.enzo Chiaia e via Giotto”. L’anno scorso, cioè sei giorni fa, l’amministrazione ha, dunque, approvato la perizia fatta dal responsabile Ufficio Manutenzioni ing. Carlo Ottomano, che ha quantificato un totale progetto di € 30.700.

Ora si dovrebbe passare dalle carte all’attivazione del cantiere. I pedoni non temano le calende greche, questa volta ci penserà la campagna elettorale a velocizzare il passaggio dalla delibera ai lavori veri e propri (ci vorrebbero elezioni comunali ogni sei mesi).