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Confronto tra produttori, esportatori e istituzioni

VENERDÌ 22 NOVEMBRE
Sala Consiliare

L’UVA DA TAVOLA E LA CRISI
Confronto tra produttori, esportatori, rappresentanti di settore ed Istituzioni
e l’Assessore all’Agricoltura della Puglia  Fabrizio NARDONI

L’organizzazione di Produttori Apoc Salerno, in collaborazione con il Comitato “Sagra dell’Uva” di Rutigliano e il Comune di Rutigliano, ha organizzato un dibattito sulla crisi di mercato dell’uva da tavola nella campagna di produzione 2013, un confronto tra produttori, esportatori, rappresentanti di settore ed Istituzioni per cercare possibili soluzioni ad un problema che a volte conduce alla perdita totale del prodotto, in programma Venerdì 22 Novembre alle ore 16,00 nella Sala Consiliare del Comune di Rutigliano.

Interverranno: Fabrizio NARDONI, Assessore alle Politiche Agricole della Regione Puglia; Roberto ROMAGNO, Sindaco di Rutigliano; Vincenzo FALCONI, Direttore di Italia Ortofrutta; Rosario FERRARA, Direttore di Apoc Salerno; Giacomo SUGLIA, Presidente di Apeo (Associazione Pugliese Produttori Ortofrutticoli) e Vice Presidente nazionale di Fruitmprese (Associazione Italiana Imprese Ortofrutticole); Vito RUBINO, Presidente del Consorzio IGP (indicazione geografica Protetta) “Uva di Puglia”.
Modera l’incontro Mimmo PETRUZZELLI, responsabile agronomico di Apoc Salerno.
La partecipazione è libera.

L’organizzazione di produttori Apoc Salerno, riconosciuta con D.M. del 26/04/79 e con Dpr Regione Campania del 30/09/98, opera per potenziare e valorizzare la produzione ortofrutticola nel quadro degli orientamenti dell’economia nazionale e della Comunità Europea.

Vi aderiscono oltre 500 produttori di Campania, Basilicata, Puglia (tra cui diversi produttori di Rutigliano), Calabria, Abruzzo, Molise, Lazio, Toscana, Umbria e Sardegna. Apoc Salerno commercializza nel settore trasformazione 120.000 tonnellate di pomodoro e, nel fresco, 20.000 tonnellate di finocchi, carciofi, pomodoro, rucola, meloni, uva da tavola, lattuga, cetrioli, castagne, peperoni, fragole, cavoli-broccoli, forniti alla GDO (Grande Distribuzione Organizzata) nazionale ed estera. Con propri disciplinari di produzione integrata, Apoc Salerno fissa per gli associati norme a tutela dell’ambiente e della salute del consumatore. Al suo interno ha un proprio sistema certificato di rintracciabilità di filiera e uno di gestione per la qualità.