Notizie VIAGGIO NELLA MOSTRA DI DUE PROMETTENTI ARTISTI. Videointervista
- Dettagli
- Pubblicato Venerdì, 27 Gennaio 2012 09:51
- Scritto da La redazione
“La lavorazione tradizionale dell’argilla, la creazione al tornio, la cottura lenta un giorno, la smaltatura bagnata a mano sono tecniche antiche ma che risuonano d’eterno”. “Avere l’opportunità di fotografare tutto questo significa per me fermare ancora una volta il tempo, opporsi al suo scorrere”. “Un giorno chiesi a tonino se il suo mestiere avesse un futuro, lui mi rispose: «Sono ottimista». Gli ottimisti non vincono spesso, vincono tanto”.
Marco Minischetti
“Chi lavora con le mani è un manovalente.
Chi lavora con le mani e l’intelligenza è un artigiano.
Chi lavora con le mani, l’intelligenza ed il cuore è un artista”.
“Vivo in questa terra, un terra rossa, una terra modellabile. Là dove finiscono le mie mani comincia la scultura, che predilige la figura umana nella sua perfezione, nella sua sensualità erotica”.
Giuseppe Dilorenzo
Vi proponiamo un servizio realizzato da Rosalba Lasorella sull’interessante mostra fotografica e di sculture di due artisti locali, Giuseppe Dilorenzo (scultore) e Marco Minischetti (fotografo), che sono una promessa per l’arte e le sue molteplici forme espressive.
La mostra si è svolta dal 14 al 22 gennaio nella suggestiva cornice di Palazzo San Domenico a Rutigliano. Il servizio è stato realizzato domenica 22 gennaio scorso.
Buona visione
