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CONSIGLIO COMUNALE: PATRIMONIO E OPERE PUBBLICHE

Anche per Rutigliano è tempo di bilanci.
Durante il consiglio comunale tenutosi nel pomeriggio di lunedì scorso è stato, infatti, presentato (ed approvato) il bilancio di previsione 2011, insieme a tutte le questioni che ad esso sono inevitabilmente legate. La seduta si è aperta con l’approvazione del piano delle alienazioni delle valorizzazioni immobiliari, previsto dall’art. 58 della legge 133/08. Il piano è stato brevemente illustrato dall’assessore al Patrimonio Gianvito Defilippis, il quale ha fatto riferimento all’elenco completo dei beni non strumentali di proprietà comunale, suscitando subito le reazioni della minoranza.

Da Masotti a Gigante, da Valenzano G. ad Antonelli, da Berardi a Valenzano P., l’opposizione è intervenuta per esprimere la propria contrarietà nei confronti di un documento giudicato «incompleto», «generico» e «superficiale», perché privo delle indicazioni effettivamente rilevanti ai fini delle valutazioni di bilancio.
Non è la prima volta che i consiglieri di minoranza sollecitano l’amministrazione a monitorare e a valorizzare con maggiore sensibilità il patrimonio a disposizione; perciò, dinanzi ad un piano che sembra non corrispondere alle richieste avanzate, il voto non può che essere sfavorevole.

Il provvedimento viene, comunque, approvato dalla maggioranza, alla quale si deve anche l’approvazione del programma delle opere pubbliche per il triennio 2011-2013. Si tratta di un progetto ambizioso -come è possibile notare dall’elenco qui sotto scaricabile-  ma che, se concretamente realizzato, potrebbe trasformare significativamente il volto e la vivibilità del nostro paese.

Scettica rimane la minoranza, la quale ha messo in guardia sulla corposa entità dei finanziamenti richiesti per portare a compimento tutte le opere previste (complessivamente intorno agli 85.000.000 di euro, di cui circa 75.000.000 solo per la «faraonica» attuazione del PIP in Via Conversano) ed ha espresso i suoi dubbi sulla fattibilità dei progetti nei tempi indicati.

Ad inasprire i toni -tutto sommato pacati fino a questo momento- ci hanno pensato il consigliere Berardi e il consigliere Coletta. Il primo ha chiesto di allegare agli atti una sua richiesta di informazioni circa un sopralluogo effettuato “dal Comando dei Vigili Urbani sull’area del realizzando parco urbano di via Dante”, sopralluogo dal quale sembra “siano emerse probabili irregolarità tanto da far segnalare le stesse alla Procura della Repubblica di Bari”. Berardi in sostanza ha chiesto di sapere se è vero che la Polizia Municipale abbia fatto questa segnalazione alla Procura. Coletta, invece, ha sottolineato sarcasticamente la “silenziosa presenza” della maggioranza.

La reazione non si è fatta attendere e ha trovato la massima espressione nelle parole del Sindaco Romagno, il quale ha dapprima ringraziato la maggioranza per il sostegno accordato al lavoro di tecnici ed assessori e si è detto, poi, profondamente rammaricato dall’atteggiamento poco fiducioso della minoranza.

Nonostante il rammarico, la minoranza vota contro il provvedimento. Con 12 a 8, però, la maggioranza dice sì e il momento del bilancio è finalmente arrivato.
A breve la cronaca della discussione sul punto del bilancio di previsione 2011.

Programma triennale (2011-2013) delle opere pubbliche