COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO “SALVIAMO LAMA S. GIORGIO”
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- Pubblicato Venerdì, 22 Aprile 2011 18:18
- Scritto da Comitato Salviamo Lama San Giorgio
COMITATO
“SALVIAMO LAMA SAN GIORGIO”
RUTIGLIANO (BARI)
COMUNICATO STAMPA
LUNEDÌ 25 APRILE ALL'ANNUNZIATA, MARTEDÌ 26 APRILE
MANIFESTAZIONE CITTADINA PACIFICA PER DIFENDERE LA LAMA
Il Comitato “Salviamo Lama San Giorgio”, costituito da una ventina di associazioni del territorio, agricoltori e decine di cittadini, tutti uniti con l'obiettivo di contrastare il discusso progetto di sversamento nella Lama San Giorgio, inestimabile patrimonio ambientale e storico, dei reflui della fognatura di Casamassima, prosegue nella sua attività di protesta, civile e pacifica.
Lunedì 25 Aprile, un gazebo del Comitato sarà presente presso la chiesa rurale dell'Annunziata, che si affaccia sulla lama, in occasione del “Pass a Pass”, tradizionale festa della Pasquetta di Rutigliano, con lo scopo di informare i cittadini sul grave attacco in atto all'ambiente e alla storia del nostro territorio; attività analoga sarà svolta anche in città, Domenica 24 Aprile in piazza XX Settembre e P.zza Mazzone e Domenica 1 Maggio sempre all'Annunziata.
Martedì 26 Aprile, giorno in cui presumibilmente riprenderanno i lavori del cantiere che sta portando la condotta nella lama, è in programma una nuova manifestazione cittadina per protestare pacificamente contro la scelta di scaricare le acque "depurate" di fogna nel vallone Guidotti. Il raduno è fissato alle ore 08:00 presso la chiesa della Materdomini.
Il Comitato ha provveduto anche a chiedere un incontro urgente con il Prefetto di Bari per sollecitare una diversa soluzione ad un problema che sta suscitando non poche tensioni tra i cittadini di diversi centri del Sud-Est barese.
Intanto, sul piano organizzativo, sono state distribuite le cariche all'interno del Comitato, al fine di una corretta pianificazione dell'attività dello stesso.
Coordinatori sono stati nominati Peppino Sorino, Beppe Martire e Michele Florio; in qualità di portavoce è stato nominato Gianni Nicastro.
La lettera