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ISTITUITO L’ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

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Il comune di Rutigliano si dota di un Albo delle Associazioni con relativo regolamento sul cui frontespizio si legge la seguente dicitura: “Per l’iscrizione all’albo e l’erogazione di forme di sostegno economico da parte del comune alle associazioni, alle organizzazioni del volontariato e agli organismi di partecipazione costituiti in forma associativa”.

La delibera che ha istituito l’Albo e approvato il regolamento è la n. 4 del 24 gennaio 2011. Un fatto importante che mette ordine nel rapporto tra il variegato mondo della associazioni e l'ente comunale. In questo modo il comune di Rutigliano “riconosce e valorizza la funzione peculiare dell’attività delle Associazioni e delle organizzazioni di Volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo della società civile”, si legge nell’introduzione al regolamento. L’obiettivo è “promuovere il loro sviluppo autonomofavorire l’attività delle differenti forme associativeconcedere forme di sostegno economico a parziale rimborso delle spese sostenute per le attività svolte”, si legge ancora in quella introduzione.

Quali associazioni possono richiedere l’iscrizione all’albo è presto detto: quelle “legate, per attività o per sede, al territorio comunale”. L’Albo è diviso in sette sezioni e ci si può iscrivere in massimo due di queste di cui una prevalente. Le sezioni sono: Civile, Sociale, Culturale, Ricreative, Sportive, Tutela ambientale e Attività produttive.

Possono iscriversi “tutte le associazioni regolarmente costituite” che però soddisfino i seguenti requisiti: assenza di fini di lucro, struttura associativa democratica, elettività e gratuità delle cariche sociali, iscrizione al relativo albo regionale.
La domanda di iscrizione è presentata al sindaco su carta semplice, dice l’art. 4 del regolamento, unitamente a tutta una serie di dati: denominazione, sede legale, codice fiscale o partita Iva, nome del rappresentante legale…

L’iscrizione è disposta, entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, dal responsabile dell’Albo delle Associazioni che è il dirigente dell’Area Organi Istituzionali, dopo -ovviamente- la verifica di tutti i requisiti.
E’ necessario che le associazioni, una vola iscritte, ogni anno comunichino in autocertificazione la “riconferma o l’aggiornamento dei dati dichiarati in sede di iscrizione entro il 30 maggio”, pena la cancellazione dall’Albo. Una cancellazione che può avvenire per altre ragioni: volontariamente (chiesta dal rappresentante legale dell’associazione), d’ufficio nei casi di “perdita di uno dei requisiti per l’iscrizione”.
“L’associazione nei confronti della quale è stata disposta la cancellazione -dice il regolamento all’art. 7- può ripresentare domanda di iscrizione all’Albo trascorsi 6 mesi dalla data di cancellazione”.

Tutte le associazioni iscritte all’albo sono tenute, obbligatoriamente, a “rispondere alla chiamata per l’organizzazione di specifiche attività proposte dal comune, relativamente alla sezione di appartenenza” e “rispondere all’invito in merito alla programmazione degli interventi locali nei settori in cui esse operano (art. 8)”.

L’iscrizione all’Albo dà la possibilità di chiedere al comune il patrocinio per la realizzazione di iniziative o manifestazioni, un patrocinio che consiste nell’utilizzare il logo dell'ente e, compatibilmente con le risorse economiche, l’affissione dei manifesti e l’uso degli spazi pubblici.
C’è poi la parte, importante, relativa alla concessione di contributi economici comunali. Per avere questi contributi l’associazione deve essere operativa almeno da un anno, le iniziative devono essere interessanti per l’amministrazione comunale, magari essere organizzate da più associazioni insieme, “rivolte prioritariamente ad anziani, disabili e giovani”. A beneficiare delle iniziative deve essere la “popolazione di Rutigliano” e le stesse devono essere coerenti “con gli obiettivi previsti nel programma dell’amministrazione”.

Il comune dà i contributi, dunque, ma può anche revocarli per “mancata presentazione di documentazione per la liquidazione del contributo entro il 31 dicembre dell’esercizio successivo a quello di riferimento”. Il contributo può essere revocato anche nel caso “l’iniziativa non venga realizzata in maniera conforme al progetto/programma allegato alla domanda”, o quando -all’iniziativa ammessa al contributo- vengano apportate “modifiche sostanziali non preventivamente autorizzate dal Responsabile dell’Area competente”, dice il regolamento all’art. 11.

E proprio sul regolamento in questione, il comune ha organizzato un incontro per giovedì 10 marzo prossimo alle ore 17:00 in sala consiliare. Alle associazioni e organizzazioni di volontariato invitate all’incontro di presentazione del provvedimento, saranno "illustrati" i requisiti e le modalità di iscrizione all’Albo comunale.