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Sant’Antonio e San Vito, festeggiamenti a Rutigliano per due Santi tanto amati

di Tino Sorino

Tra fede e devozione, anche quest’anno la Comunità rutiglianese si prepara a festeggiare Sant’Antonio di Padova e San Vito Martire, i due Santi tanto amati dai fedeli rutiglianesi e dal mondo cattolico.

Intanto nella chiesa di San Domenico, dove sono venerati i due Santi, sono già in corso le celebrazioni: qui si rinnova fino al 12 giugno, con larga partecipazione dei fedeli, l’antica tradizione della “tredicina” di preghiera in onore di Sant’Antonio, invocato nelle difficoltà grandi e piccole.

A organizzare i due eventi religiosi, l’omonima parrocchia, guidata da don Angelo Bosco, che nell’invitare i fedeli a partecipare agli antichi riti per S. Antonio e S. Vito, espone il programma di quest’anno che è così articolato. Giovedì 13 giugno, il giorno della Solennità di S. Antonio di Padova, saranno celebrate nella chiesa di San Domenico le Sante Messe alle ore 8.00 – 9.00 – 10.00 – 11. 00 – 18.30, mentre alle 20.00, la solenne Celebrazione Eucaristica sarà presieduta da S.E. mons. Giuseppe Favale, Vescovo della diocesi di Conversano - Monopoli. Durante la stessa giornata del 13 giugno, ci sarà anche la benedizione e la tradizionale distribuzione dei panini. Sabato 15 giugno 2024 toccherà a San Vito Martire essere festeggiato. Due Messe, saranno celebrate nella chiesa di San Domenico alle ore 18.30 e alle ore 19.30. Domenica 16 giugno, alle 19.00, avrà luogo la celebrazione del rito religioso e, al termine, si svolgerà la processione solenne dei Santi Antonio di Padova e Vito Martire.

Questo l’itinerario della processione per le vie del paese: dalla parrocchia di San Domenico, a via Fiume, via San Francesco d’Assisi, corso Mazzini, via D. Martinelli, piazza XX Settembre, corso Garibaldi, via Cavallotti, via E. Diomeda, via mons. Di Donna, via Argonauti, via Noicattaro e, infine, al rientro nella chiesa di San Domenico. Gran finale, poi, con il lancio del pallone aerostatico in onore dei due Santi, a cura della ditta “Di Rella”.

A conclusione dei festeggiamenti, la Messa di ringraziamento di lunedì 17 giugno alle ore 19.00. E’ ormai solo un ricordo, quello delle spettacolari cavalcate degli anni ’30 del ‘900 che precedevano la lunga processione dei due Santi: tanti i cavalli preparati a festa con addosso splendide bardature che procedevano in fila sui due lati della strada trainati dai loro padroni. Contenti i bambini della famiglia che indossavano per l’occasione i panni dei guerrieri romani a somiglianza dell’immagine di San Vito. Per la processione di S. Antonio e S. Vito, i cavalli avevano questa caratteristica: gli zoccoli erano dipinti di nero e la groppa ricoperta da gualdrappe finemente ricamate su cui risaltavano i piccoli guerrieri.