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Uno sciame di api in Largo San Vincenzo, sono state spostate in un luogo più idoneo

E’ successo ieri pomeriggio, intorno alle 15:00, in Largo San Vicenzo, nel centro storico. E' stato meta di uno sciame di migliaia di api, in modo particolare l’angolo di un portone. Le persone di quel civico hanno avuto una certa paura ad uscire di casa con tutte quelle api e hanno chiamato la Polizia Locale, che è intervenuta.

I vigili hanno potuto fare poco se non mettere in sicurezza l’area e chiamare un esperto, un apicoltore per cercare di spostarle. E’ intervenuto, quindi, Pino Delliturri, apicoltore hobbista che, con addosso tutte le protezioni del caso, ha preso letteralmente con le mani le api e le ha messe in una cassa. Le ha portate in campagna, dove pratica l’apicoltura, e le ha sistemate in un arnia vuota. Le api, dunque, sono state salvate e, in tutta la loro sosta in largo San Vincenzo, non hanno punto nessuno, per fortuna.

Questa vicenda ci fa felici per il lieto fine che ha avuto, certo, ma anche perché abbiamo avuto contezza che le api ci sono, si vedono in giro, in città e in campagna. Una cosa importantissima alla luce di quello che si è letto e sentito sulla loro diminuzione, addirittura tendenziale estinzione, a causa dell’inquinamento da pesticidi, utilizzati in modo massivo in agricoltura nel mondo, e della perdita del loro habitat.

Qualche anno fa, sulla morte della api, è stato lanciato un allarme dal mondo scientifico. Sentinella ecologiche, impollinatrici di professione, dobbiamo a loro, e ad altri insetti impollinatori, l’esistenza di molti frutti, fiori e verdura. In definitiva, l’esistenza della stessa agricoltura.