Battuta d’arresto per la Rutiglianese, affondata dal Norba Conversano (2-6)
- Dettagli
- Pubblicato Martedì, 20 Marzo 2018 15:13
- Scritto da Michele Rubino
Il risultato tennistico non lascia scampo a giustificazioni: prova da dimenticare al più presto
di Michele Rubino
Dal Norba al Norba. Un cerchio che, ieri, la Rutiglianese ha visto chiudersi. Un ciclo che, nel mezzo tra due delle tre sconfitte complessive patite in stagione- alludiamo a quelle contro la compagine di mister Narraccio, appunto-, ha registrato quattro mesi di imbattibilità per i granata, autori di 10 vittorie e 4 pareggi in fila ma, in generale, protagonisti di una crescita esponenziale che, prima del ventiquattresimo turno di campionato, valevano la vetta solitaria della classifica, lo scettro di miglior difesa e l’imbattibilità casalinga. Titoli e statistiche spazzate via dall’eloquente 2-6 con cui il Conversano, nel pomeriggio di ieri, ha sbancato la Città dell’Uva.
Rutiglianese che, senza mezzi termini, potremmo definire irriconoscibile, colpita a freddo- dalla rete di Ivan Loseto al 5’- e, nel complesso, demotivata, scarica, in ritardo su ogni palla e incapace di opporre reazione all’onda d’urto conversanese. Il Norba ha avuto sin troppa vita facile e, mostrandosi cinica, ha chiuso la prima frazione avanti 0-4. Di Haka – stacco aereo su cross di De Vito, D’Ambruoso e, ancora, Ivan Loseto le firme di una mattanza proseguita anche nella ripresa quando, ormai, il lato emotivo dei giocatori di casa era andato in frantumi. Un’autorete di Gernone, combinata al tap-in da distanza ravvicinata di Andrea Gentile, ha ridisegnato il punteggio sullo 0-6 quando il cronometro segnava il 63’.
Punizione troppo severa non tanto per i valori visti in campo quanto per la gremita gradinata del Comunale di Via Gorizia che meritava, certamente, altra prestazione da parte dei propri beniamini. Nel finale Pascalicchio, prima, Damiani, poi, hanno siglato le reti della bandiera (2-6) per una Rutiglianese ora terza a -2 dalla coppia di vetta Mottola-Conversano e chiamata a dimenticare, quanto prima, il pesante stop subito facendo magari tesoro degli errori che, in eredità, qualsiasi sconfitta lascia. La necessità primaria è quella di compattarsi, di fare gruppo in un momento difficile, ma al contempo cruciale della stagione, per provare a ripartire dando seguito ad un cammino, sinora, positivo. Prossima tappa l’insidiosa trasferta in casa del Football Club Capurso- sesto a -6 dalla zona playoff-, giustiziere dei grifoni in Coppa Puglia e in grado di uscire strappare un punto a questi ultimi all’andata (2-2).
E’ questo, essenzialmente, il contenuto della nota ufficiale apparsa sul profilo social della società nel pomeriggio odierno. «L’Associazione Sportiva Dilettantistica Rinascita Rutiglianese- si legge nel comunicato- desidera porgere le più sentite scuse, per la pessima prestazione coincisa con un risultato finale difficile da digerire, ai tifosi ed all’intera piazza». In chiusura, poi, anche un appello del direttore sportivo Sanapo con un messaggio diretto a questi ultimi: «..sono più che convinto che voi sarete la nostra arma in più. Il nostro rifugio nei momenti di difficoltà. La nostra certezza per cercare il riscatto. Ripartiamo. Tutti assieme».