Bici, riflessioni e talenti made in Rutigliano
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- Pubblicato Mercoledì, 01 Ottobre 2014 15:05
- Scritto da Rosalba Lasorella
di Rosalba Lasorella
C’è anche Rutigliano tra i 132 comuni italiani che quest’anno hanno aderito alla “Settimana europea della mobilità sostenibile”, promossa dalla Commissione UE con l’intento di sensibilizzare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi ed ecocompatibili.
Convegni, escursioni, dibattiti e laboratori hanno fatto della terza settimana di settembre una preziosa occasione di confronto sui temi dell’inquinamento, della qualità della vita urbana e della scelta consapevole di percorrere strade diverse per arrivare ad un futuro meno congestionato. “Our streets, our choice” è, infatti, lo slogan ideato per questa sesta edizione, pienamente condiviso anche da un gruppo di giovani rutiglianesi attivi in realtà politiche e associative differenti.
Dal 19 al 21settembre si è tenuto, dunque, nei pressi della pineta comunale, il “Weekend della mobilità sostenibile”: tre pomeriggi di incontri, testimonianze e attività la cui organizzazione ha coinvolto atleti ed esperti già quotidianamente impegnati in campagne di sensibilizzazione tese a evidenziare i vantaggi che derivano dal lasciare l’automobile in garage.
Mentre la prima giornata è stata dedicata alle esperienze e alle proposte dell’Associazione Ciclammino di Conversano (rappresentata da Graziana Patella e dell’architetto Mobility Manager Pietro Gigante), la seconda ha visto la partecipazione della ciclo-officina turese AmpioRaggio Bikehospital di Giuseppe Ligorio. Insieme a lui, i ragazzi dell’Atletico Rutigliano hanno fornito ai presenti un servizio gratuito di manutenzione della bicicletta, offrendo così lezioni pratiche di intervento e riparazione.
Il weekend si è concluso con le dichiarazioni di Roccaldo Tinelli, Presidente di FIAB Ruotalibera Bari, che ha raccontato quanto difficile e al contempo stimolante possa essere applicare il concetto di mobilità sostenibile in un contesto urbano come quello del capoluogo pugliese.
Rastrelliere mobili realizzate con materiale di scarto, convenzioni con attività commerciali locali e una simbolica pedalata finale completano il quadro di questa sperimentale iniziativa, fortemente voluta da quel gruppo di giovani intenzionato a dimostrare che «a Rutigliano muoversi in modo sostenibile si può».
Per qualcuno, poi, non si tratta di una semplice possibilità, ma quasi di una missione di vita. Ne è un esempio Vito Oronzo Gigante, 47 anni, impiegato in banca e padre di 4 figli, unico rappresentante rutiglianese all’Etna Marathon disputata a Milo lo scorso 21 settembre. Appassionato di sport, trascorre buona parte del suo tempo in sella con la maglia dell’Atletico Rutigliano, in piscina con il costume marchiato Airon Club o, ancora, in preparazione per il prossimo Triathlon.
Lo stesso spirito anima Tommy De Caro, ciclista esperto che spera di riuscire a superare i buoni risultati ottenuti domenica scorsa nella terza edizione dell’MTB “Le Tre Marie” con la gara regionale “VIII Gran Fondo Circuito delle Colline”, in programma a Monopoli il prossimo 12 ottobre.