Calcio a 5, C2: è trionfo Audax nel derby contro l’Azetium (4-2)
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- Pubblicato Mercoledì, 29 Gennaio 2020 20:31
- Scritto da Michele Rubino
Gli azetini chiudono il primo tempo sullo 0-2,
poi nella ripresa arriva la reazione dei biancorossi
di Michele Rubino
Una stracittadina entusiasmante. In campo e, inevitabilmente, sugli spalti. Ad aggiudicarsela l’Audax Rutigliano che, ad epilogo di una sensazionale rimonta, ha superato per 4 a 2 i “cugini” azetini vendicando, così, la sconfitta patita nel match di andata. Dinnanzi ad un’ottima cornice di pubblico, le due compagini rutiglianesi – impegnate, come sappiamo, nel campionato regionale di Serie C2 - hanno dato vita ad un pomeriggio all’insegna dello sport, aperto da un “piccolo” spettacolo pirotecnico ed una coreografia con fumogeni organizzati dalla società di casa (l’Audax, per l’occasione). Atmosfera coinvolgente che ha fatto da contorno ai sorrisi ed agli abbracci che hanno accompagnato l’ingresso in campo delle due squadre.
Dopo il fischio d’inizio dato dal sig. Vania della sezione di Barletta, però, è stata battaglia. Le contendenti non si sono affette risparmiate e, come da aspettative, grinta ed agonismo hanno caratterizzato lunghi tratti della sfida. Meglio l’Azetium Rutigliano in avvio che, lasciando il pallino del gioco agli avversari, ha preferito rimanere sulla difensiva e pungere in ripartenza. Scelta premiata dal doppio vantaggio firmato Dioguardi-Gigante. Incassato il colpo, mister Cassano, sponda Audax, ha provato subito a scuotere i suoi e, in tal senso, la seconda metà della prima frazione è stata caratterizzata da una pressione offensiva costante dei padroni di casa. Questi ultimi, vuoi per imprecisione o per gli interventi dell’estremo difensore azetino Conenna, non sono però riusciti ad accorciare le distanze prima dell’intervallo.
Nella ripresa, lo spartito dell’incontro non è cambiato. Il primo svarione difensivo del pomeriggio, però, è costato caro all’Azetium Rutigliano che, anche nei primi dieci minuti del secondo tempo, si era difeso con ordine. Merito di Giuseppe Franco che, da rapace d’area, ha raccolto una corta respinta di Conenna e insaccato da pochi passi il goal dell’1-2. Rete che ha cambiato drasticamente l’inerzia dell’incontro rendendolo, inevitabilmente, vibrante. A farne le spese il quintetto di mister Belviso che, dapprima, ha perso Mezzapesa – espulso dal direttore di gara – e poi visto lievitare il computo dei falli sino all’esaurimento del bonus, ergo all’assegnazione di un tiro libero a favore dell’Audax che Straziota ha sapientemente trasformato per il 2-2.
Episodio che ha consegnato ai presenti un finale di partita avvincente con ripetuti capovolgimenti di fronte. Il jolly, però, l’ha pescato, dal mazzo, il portiere di casa Francesco Palumbo – uno dei tanti ex di turno – che, dopo una chiusura in uscita su Gianni Difino, è ripartito palla al piede in un sensazionale coast-to-coast culminato con una puntata che ha battezzato l’angolino basso della porta difesa da Conenna. Una progressione che, per il suo epilogo, ha mandato in visibilio panchina e pubblico di marca locale, oltre che ridisegnato il punteggio sul 3-2. Nelle ultime battute, poi, c’è stata gloria anche per Leo Ranieri che, sugli sviluppi del secondo tiro libero del pomeriggio, ha timbrato il cartellino per il definitivo 4-2. Una vittoria giunta ad epilogo di un derby al cardiopalma e ben disputato da ambe le squadre. A margine di un vero e proprio spot per il calcio a 5 nostrano.