Mountain-bike: domenica 29 c’è la gara “Annunziata XC” a Rutigliano
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- Pubblicato Giovedì, 26 Settembre 2019 16:21
- Scritto da Michele Rubino
Tutto pronto per l’ultima tappa del Gran Premio XC organizzata dall’Atletico Rutigliano
di Michele Rubino
Dopo mesi di preparativi, finalmente ci siamo. Domenica 29 settembre, Rutigliano ospiterà l’ultima tappa del Gran Premio XC del circuito Bicinpuglia, palcoscenico prestigioso – a livello regionale – per quel concerne la disciplina della mountain-bike. Il merito è della longeva società dell’Atletico Rutigliano, che, forte dell’impegno del presidente Tommy De Caro e dei corridori stessi, è riuscita ad inserire la nostra cittadina tra le nove sedi della manifestazione che, per la cronaca, ha preso inizio nel marzo scorso.
Scenario della competizione- ribattezzata “Annunziata XC”, per esattezza- sarà l’ambiente campestre rutiglianese e, nello specifico, Lama Guidotti. «Il luogo racchiude passione ed esperienza, l’organizzazione della gara oltre vent’anni di osservazioni in bicicletta» - ha esordito, ai nostri microfoni, il presidente De Caro -. Quest’ultimo, in tal senso, garantisce: «racchiude tutti gli aspetti salienti della mountain bike e, come tale, sarà abbastanza impegnativa». Un percorso complessivo di 7km – per un totale complessivo di 4 giri -, caratterizzato da 120 m di dislivello per ciascuno di questi e plurimi sali-scendi. «E’ un percorso da scalatori ma questo non basta: ci vorranno forza fisica e concentrazione» - ha commentato l’intervistato-.
La soglia dei partecipanti attesi, intanto, oscilla tra le 80 e 120 unità stando alle aspettative della vigilia. Tra questi, figurano ben quattro corridori dell’Atletico Rutigliano: parliamo di Vito Gigante – al momento 4o nella categoria M5 -, Mirko D’Amico – provvisoriamente quarto tra gli Allievi -, Vitandrea Losito, oltre che dello stesso Tommy De Caro. Egli ha spiegato, in tal senso, che «altri corridori nostrani si occuperanno, invece, del risvolto organizzativo». L’obiettivo precipuo, infatti, è garantire la buona riuscita della manifestazione perché, rivolgendo lo sguardo al futuro, c’è sicuramente – come ha affermato proprio il numero uno dell’Atletico - «l’intenzione di dare seguito a questo appuntamento che, ad oggi, non può che renderci fieri del lavoro svolto».