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Rutigliano Road Runners, una nuova realtà podistica rutiglianese

Nata a gennaio, la società sportiva ha già idee chiare ed ambiziose. Domenica si va a Roma

di Michele Rubino

Partecipazione, crescita e impegno nel sociale. Si snoda lungo queste tre direttrici il progetto sportivo del Rutigliano Road Runners, neonata compagine podistica sorta – a gennaio di quest’anno, per esattezza – sulle ceneri dell’Atletico Rutigliano Running. Lo zoccolo duro del sodalizio poc’anzi menzionato, infatti, ha deciso di mettersi in proprio per provare a coltivare la passione per la disciplina in totale autonomia. «C’era una ferma volontà di cominciare a camminare sulle proprie gambe dopo due anni di esperienza» - ha dichiarato, all’unisono, il direttivo-. «Ci sentiamo in dovere di ringraziare il presidente dell’Atletico Rutigliano De Caro per l’enorme opportunità dataci», hanno aggiunto.

Archiviata questa separazione indolore, è tempo di voltare pagine e cominciare a scriverne altre nel capitolo Rutigliano Road Runners, una denominazione che trae chiara ispirazione dal nome della società New York Road Runners, l’organizzazione no-profit a cui fa capo la celebre maratona di New York. Non manca, accanto a questo richiamo, lo stretto legame con la realtà cittadina rutiglianese e il logo scelto all’unanimità  dai componenti del gruppo – 36 in totale, tra iscritti alla FIDAL (30) e sostenitori (6) - ne è la riprova. «La R stilizzata – hanno argomentato – termina, nelle sue punte, con la raffigurazione dei principali monumenti cittadini: la Torre Normanna e il campanile della Chiesa di Santa Maria della Colonna e di San Nicola». In basso a destra, poi, l’immancabile grifone, ripreso dallo stemma comunale e alquanto ricorrente in ambito sportivo.

La voglia di radicarsi nel contesto cittadino passa, anche e soprattutto però, dall’attività sportiva in senso stretto. Se, da un lato, la propensione alla pratica agonistica porterà gli atleti nostrani in giro per la Puglia e per l’Italia – vista anche l’imminente partecipazione alla Maratona Internazionale di Roma 2019 del prossimo 7 aprile – con il nome di Rutigliano cucito addosso, dall’altro il RRR punterà ad allargare i suoi confini avvicinando, quanta più gente possibile, all’attività fisica. «Tra le attività che portiamo avanti – hanno confermato-, c’è anche un progetto di pratica libera e avviamento alla corsa, ovvero di camminate mattutine per le vie cittadine». Il tutto nell’ottica di «far crescere il nostro movimento a Rutigliano e, soprattutto, di diffondere una cultura che porti, chi di competenza, alla creazione di spazi ad hoc».

Non manca, come detto in apertura, anche un forte impegno nel sociale. La compagine sportiva rutiglianese, in tal senso, ha sposato la causa benefica di 4INZU, una Onlus che, con il progetto “Casa Leopold”, sta raccogliendo fondi per la costruzione dell’orfanotrofio di Gitega, in Burundi. «E’ una collaborazione sorta da poco – ha precisato il direttivo – e, come tale, coincide ad oggi con il mero impegno di regalare visibilità a questa Associazione». Per il futuro, tuttavia, le idee sono ben chiare: « doneremo alcuni capi del nostro vestiario e, se riuscissimo ad organizzare qui a Rutigliano eventi podistici, ci impegneremo per devolvere il ricavato in beneficienza». Un primo passo, però, è stato già compiuto: lo scorso 23 marzo, il Rutigliano Road Runners ha preso parte ad una cena benefica, organizzata proprio da 4INZU, nel corso della quale c’è stata la presentazione della maglia ufficiale per la stagione agonistica 2019 ove spicca, tra gli altri, il marchio della Onlus.

«Diffonderemo la causa di 4INZU» - ha chiosato il direttivo della società-. Un’opera avviata già domenica scorsa, in occasione della prima gara ufficiale del Rutigliano Road Runners, ovvero la «Vivicittà 2019» di Bari. Nelle immancabili foto di rito, infatti, i podisti rutiglianesi hanno mostrato lo stemma di 4INZU, affiancandolo a quello societario. Un binomio pronto ad affrontare plurime tappe e, più in generale, percorrere chilometri. La prossima fermata? Roma. «La Maratona Internazionale è il primo traguardo ambizioso che ci siamo posti, poi ci dedicheremo, come di consueto, ai circuiti di gare regionali, Corripuglia e Trofeo Terra di Bari». Per il Rutigliano Road Runners, insomma, è arrivato il momento di allacciare le scarpe. Di partire. Di correre e cominciare questa nuova, ed intrigante, avventura.