Basket, l’Olympia Rutigliano perde in rimonta col CUS Foggia (62-66)
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- Pubblicato Mercoledì, 23 Gennaio 2019 13:10
- Scritto da Michele Rubino
I ragazzi di coach Labarile toccano più volte la doppia
cifra di vantaggio ma si arrendono nel finale
di Michele Rubino
Dopo il colpo esterno di Fasano, l’Olympia Rutigliano non è riuscita a trovare continuità sul piano dei risultati. Nel quattordicesimo turno del campionato di Serie D, infatti, i ragazzi di coach Labarile hanno alzato bandiera bianca al cospetto del CUS Foggia, in grado di espugnare il Tensostatico per 62 a 66. Il posticipo di giornata – si giocava, per l’occasione, alle 20.30 – ha regalato ai presenti un match tanto equilibrato quanto combattuto che, pur vedendo i cussini prendere il largo dopo il primo quarto, ha registrato una bella reazione dei rutiglianesi. Questi ultimi, però, non sono riusciti ad infliggere – a cavallo tra gli ultimi due periodi – il colpo di grazia agli uomini di Basile, abili a tornare prepotentemente in partita e aggiudicarsi la sfida.
Coach Labarile si affida subito all’ultimo arrivato, Nicolò Giovinazzi, affiancandolo, nello starting five, a Pavone, Silletti, Ferguson e Difonzo. Il CUS Foggia replica, invece, con Chiappinelli, Lioce, Padalino N., Padalino E. e Dell’Aquila. La contesa si caratterizza, inizialmente, per errori al tiro da ambe le parti e, inevitabilmente, non tende a decollare. Superata la metà del primo quarto, però, Foggia comincia a far sul serio e una tripla di Padalino E. rompe gli indugi spedendo l’Olympia sul -8 (5-13). Margine di vantaggio che lievita, di lì a poco, grazie ai cinque punti in fila di Chiappinelli – due liberi combinati ad un tiro da tre -, i quali sanciscono il 7-18 dopo la prima sirena di serata.
Nel secondo periodo, i padroni di casa scendono in campo con un piglio diverso. L’appoggio al tabellone di Stano e la “bomba” di Ferguson valgono il -6 (12-18) a 8:42. I cussini riescono, quanto meno nel breve periodo, a contenere la reazione rutiglianese. La parte conclusiva del primo tempo, però, registra il ritorno in partita dell’Olympia. E’, ancora, Stano, con una conclusione dai 6.75 m, ad aprire le danze. Tocca poi a Ferguson – con un appoggio al tabellone – e Silletti, autore di una tripla, completare l’opera per il momentaneo -3 (30-33). Il jumper di Difonzo, poi, suggella il 32-33 con cui le contendenti si congedano dalla partita per l’intervallo lungo.
Nel terzo quarto, il momento favorevole ai grifoni continua. Sarà proprio un super-parziale di 14-2, da parte di questi ultimi, a ridisegnare gli equilibri dell’incontro. Il 3/3 ai liberi di Curtly Ferguson, in tal senso, sancisce il provvisorio 46-35. Il CUS interrompe il break rutiglianese con due liberi trasformati da Chiappinelli e, successivamente, si rifà sotto grazie a tre punti in fila di Dell’Aquila (46-42). Al tramonto del penultimo periodo, il vantaggio rutiglianese si attesta sulle cinque lunghezze, 51-46 per esattezza.
E’ uno step-back di capitan Pavone ad inaugurare l’ultimo periodo. L’Olympia appare in palla: Luca Palumbo è l’uomo in più a rimbalzo, Ferguson è glaciale dalla lunga distanza. Appunti che si traducono nel +10 (58-48) a 6:58. I ragazzi di Labarile, tuttavia, non riescono ad infliggere il colpo di grazie agli avversari o, quanto meno, a custodire il gap considerevole raggiunto. Foggia, dal canto suo, si rivela osso duro e ,aggrappata all’estro di Padalino E. – autore di sette punti nel momento topico della sfida -, impatta sul 62-62 a 1:44. La beffa si concretizza in zona Cesarini, allorquando i viaggi in lunetta premiano la formazione cussina, vittoriosa 62-66.
OLYMPIA RUTIGLIANO – CUS FOGGIA 62-66 (7-18; 32-33; 51-46)
OLYMPIA RUTIGLIANO: Palumbo, Pavone 15, Stano 8, Lomoro, Palmisani, Difonzo 11, Ferguson 15, Silletti 9, Avella, Giovinazzi 4 – Coach Labarile.
CUS FOGGIA: Chiappinelli 14, Matella, Bernardi, Lioce 11, Padalino N. 8, Padalino E. 14, Carrillo Pa., Vuovolo 9, Carrillo P., Dell’Aquila 10 – Coach Basile.
ARBITRI: Dibenedetto (Barletta), Venezia (Barletta)