Calcio, la Rutiglianese fa harakiri contro il Don Uva (3-4)
- Dettagli
- Pubblicato Lunedì, 07 Gennaio 2019 08:43
- Scritto da Michele Rubino
I granata sbandano “dietro” e i biscegliesi
ne approfittano. Inutile la doppietta di Pinto
di Michele Rubino
Comincia con una rocambolesca sconfitta l'anno nuovo della Rinascita Rutiglianese. Nel diciassettesimo turno del campionato di Promozione girone A, infatti, i granata capitolano, per 3 a 4, al cospetto del Don Uva Calcio in quello che, alla vigilia, si presentava come un vero e proprio scontro diretto nella zona "rossa" della graduatoria e che, col senno di poi, si è rivelato incontro tanto scoppiettante quanto complicato per Gentile e soci, costretti ad inseguire, a più riprese, gli avversari.
Mister Corti deve fare a meno dell'attaccante Bux e del centrocampista Iurlo, appiedato dal giudice sportivo per un turno. Rutiglianese in campo, quindi, con un classico 4-4-2, di cui Pinto e Pizzuto sono i terminali offensivi. Carlucci, sponda Don Uva, opta per la medesima soluzione tattica. La fase di studio dura poco più di centoventi secondi: un errore di Gernone - dovuto ad un rimbalzo beffardo della sfera - spalanca la via della porta a Sallustio B. che, a tu per tu con Fortunato, non sbaglia e sigla lo 0-1. La Rutiglianese prova a replicare prontamente ma le chance dalla bandierina non recano grattacapi all'estremo ospite Troilo R. mentre, al 17', quest'ultimo è bravo a neutralizzare, in due tempi, un tentativo in girata di Pinto. Al 23' Ismael - il più vivace nelle file ospiti- "sfonda" sull' out di destra e serve un cioccolatino a Preziosa, il cui tap-in da pochi passi, però, è preda di Fortunato. Passano soli quattro giri di lancette e il Don Uva raddoppia. Una punizione dalla trequarti di Troilo D. rimbalza pericolosamente nell'area piccola e, impennandosi, scavalca incredibilmente Fortunato - leggermente fuori dai pali nella circostanza -per lo 0-2. La reazione dei padroni di casa è, tuttavia, immediata. Al 28' Pinto lavora un buon pallone e apparecchia per D'Addiego, la cui conclusione svirgolata diviene un assist per Pizzuto che, di potenza, beffa Troilo per l'1-2. Fioccano le occasioni. Al 31' Amoroso, da posizione defilata, fa la barba al palo ma, tre minuti più tardi, la Rutiglianese pareggia: sponda di Pizzuto e botta di prima intenzione di Pinto per il 2-2. I ritmi calano nella parte finale della prima frazione e, così, si torna negli spogliatoi in perfetta parità.
Nella ripresa parte forte il Don Uva. A cavallo tra il 51' e il 52' è un doppio miracolo di Fortunato a negare il possibile vantaggio prima ad Amoroso - anticipato con un'uscita bassa - e poi a Sallustio B. Sul corner conseguente all'intervento del portiere locale sul tentativo a volo dell'attaccante ospite, però, i biscegliesi rimettono la freccia. La retroguardia granata lascia colpevolmente solo Abruzzese che, dall'altezza del secondo palo, realizza il 2-3 con un preciso colpo di testa. Corti prova a ridare brio ai suoi inserendo Epomeo al posto di Lorusso. Al 62', però, il Don Uva approfitta del momentaneo "buco" lasciato da Gernone - fuori per farsi medicare dopo uno scontro di gioco - e cala il poker: filtrante di Ismael, cross al centro di Amoroso e tap-in, comodo, di D'Addato. I padroni di casa, sotto di due, non riescono ad imbastire - quanto meno nel breve periodo - una vera e propria reazione, vuoi per un pizzico in più di stanchezza o per una dose eccessiva di nervosismo. Si arriva così alla mezz'ora, allorquando Lofano ferma con le cattive Ismael in piena area di rigore costringendo il direttore di gara ad assegnare un penalty agli ospiti. Dal dischetto, però, Fortunato ipnotizza Amoroso e tiene a galla le speranze dei suoi. I ripetuti fischi arbitrali e gli ordinati avvicendamenti in campo, però, spezzettano i ritmi nel quarto d'ora finale. Nel terzo dei sei minuti di recupero, Pinto disegna una traiettoria perfetta su calcio piazzato - procurato da Ferro M. - e fissa il punteggio sul definitivo 3-4: non c'è tempo, infatti, per un arrembaggio finale della Rutiglianese che cade, per la quinta volta in campionato, davanti al proprio pubblico.
- RINASCITA RUTIGLIANESE – DON UVA 3-4 (2-2)
- RUTIGLIANESE: Fortunato, Tanzella, Lorusso (dal 12’ s.t. Epomeo), D’Addiego, Gernone (dal 17’ s.t Lofano), Gentile, Barbati, Magistro (dal 25’ s.t. Baldè), Pizzuto, Pinto, Ferro G. (dal 35’ s.t. Ferro M.)– All. Corti
DON UVA: Troilo, Abruzzese, Grosso, De Cillis G., Tommasi, Troilo D.(dal 35’ s.t. Porcelli) , Ismael, Sallustio M., Sallustio B. (dal 42’ s.t. Traway), Preziosa (dal 8’ s.t. D’Addato), Amoroso – All. Carlucci
- ARBITRO: sig. Lovascio della sezione di Molfetta
- RETI: 2’p.t. Sallustio B. (D), 27’ Troilo D. (D), 28’ Pizzuto (RR), 34’ Pinto (RR), 7’ s.t. Abruzzese (D), 17’ D’Addato (D), 48’ Pinto (RR)
- AMMONITI: Gernone, Gentile, D’Addiego, Tanzella, Barbati, Pizzuto (RR)/Tommasi, Abruzzese, Troilo D. (D)
- ANGOLI: 4-1 / 2-2
- RECUPERO: 2 / 6