Basket, l’Olympia Rutigliano si arrende alla NM Corato (77-65)
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- Pubblicato Sabato, 24 Novembre 2018 08:57
- Scritto da Michele Rubino
Al Pala “Losito” arriva il terzo k.o. di fila per i ragazzi di Labarile, cui non bastano i 22 pt di Pavone
di Michele Rubino
Prosegue il digiuno della Polisportiva Olympia Club Rutigliano che, nel settimo atto del campionato regionale di Serie D girone A, capitola sul parquet del Pala “Losito” di Corato raccogliendo la terza sconfitta consecutiva.
Ai ragazzi di Labarile, infatti, non è riuscita l’impresa contro la Nuova Matteotti (Corato, appunto), unica compagine imbattuta dell’intero raggruppamento nonché prima della classe – se pur con una partita da recuperare– al pari del Basket Città di Cerignola. Il 77-65 finale è giunto ad epilogo di un match in cui i rutiglianesi hanno cercato – con tutte le loro forze- di tenere il passo dei quotati avversari; piani scombussolati solo nella seconda parte del quarto periodo, allorquando i coratini hanno cambiato marcia e inflitto, agli ospiti, l’allungo decisivo.
L’Olympia si presenta all’ostico impegno contro Corato senza l’acciaccato Avella. Coach Labarile, così, ripropone lo start five impiegato contro la Fortitudo Trani nel turno precedente e composto, in ordine, da Marti, Pavone, Silletti, Stano e Difonzo. La Nuova Matteotti replica con Cipri, Marcone, Scaringella, Jarrett e Mazzilli. Basse percentuali al tiro – su ambi i fronti - caratterizzano l’avvio della contesa. Il tutto, chiaramente, a svantaggio dello spettacolo. Tre punti in fila del subentrato D’Introno, tuttavia, permettono ai padroni di casa di chiudere il primo quarto sul 13-9.
Il secondo quarto si apre sulla falsa riga del primo periodo: le triple di Laquintana e D’Introno segnano il primo, importante, “break” coratino, alimentato, poco dopo, dal canestro di Lamura e, ancora, dal 2/2, ai liberi, dello stesso D’Introno. L’Olympia, tuttavia, trova linfa nel contributo realizzativo di Difonzo che, nel periodo, realizzerà 6 dei suoi 21 punti complessivi. Gli ospiti, così, riescono a rosicchiare punti agli avversari e toccare le sei lunghezze di distanza – 31-25, per esattezza – sul tramonto del primo tempo.
Al rientro sul parquet, Pavone e soci appaiono ringalluzziti e, in campo, si registra un prolungato botta e risposta tra le due contendenti. Proprio il capitano rutiglianese – autore di 10 punti nel 3Q – sarà, al pari di Marti, la freccia in più che consentirà all’Olympia di rimanere sempre a contatto nel punteggio ma non di riacciuffare, in tutto e per tutto, Corato. Aspetto che gli uomini di coach Cadeo riescono a tramutare in arma letale allorquando, nella parte finale del quarto, Laquintana sale in cattedra siglando 8 punti in fila e Cipri colpisce dai 6.75m per il 54-45.
Nel 4Q i ragazzi di Labarile tentato il tutto per tutto ma i tentativi di rivalsa, affidati al duo Difonzo-Pavone, vengono prontamente neutralizzati dall’estro di Jay Jerrett, che permette alla Nuova Matteotti di difendere, con le unghie e con i denti, il suo margine di vantaggio. Nella seconda parte di periodo, poi, l’Olympia dà l’impressione di aver sparato tutte le cartucce a sua disposizione e, nel giro di due minuti, Corato si porta addirittura sul +16 (68-52) dopo l’ennesimo canestro di Laquintana. Sarà quello appena menzionato, col senno di poi, lo sprint decisivo per la vittoria. Nel finale, infatti, gli ospiti – aggrappati, ancora, a Difonzo - riescono solo a mitigare un passivo che, senz’ombra di dubbio, sarebbe stato severo per quanto visto in campo. Al Pala “Losito” Nuova Matteotti Corato batte Olympia Rutigliano 77 a 65.
NUOVA MATTEOTTI CORATO – OLYMPIA RUTIGLIANO 77-65 (13-9; 31-25; 54-45)
N.M. CORATO : D’Introno 21, Jarrett 19, Mazzilli 12, Laquintana 10, Cipri 8, Scaringella 4, Lamura 2, Marcone 1, D’Imperio, Gatta C. – Coach Cadeo.
OLYMPIA RUTIGLIANO: Pavone 22, Difonzo 21, Marti 14, Ferguson 4, Stano 3, Silletti 1, Lomoro, Dell’Edera, Palumbo V., Gagliardi – Coach Labarile.
ARBITRI: Barracchia (Trani), Venezia (Bari)