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Un Azetium rimaneggiato cade contro il Noci Calcio A Cinque (3-7)

Le assenze penalizzano di gran lunga i rutiglianesi.
Inutili le reti di Gigante e Creatore

di Michele Rubino

Seconda sconfitta consecutiva per l’Azetium Rutigliano Calcio a Cinque che, dopo lo “stop” di Aradeo, cade anche tra le mura amiche contro il Noci Calcio a Cinque. Pesanti le assenze nelle file dei rutiglianesi che, orfani degli squalificati Cassano e Mineccia, oltre che degli indisponibili Giannone, Palumbo F. e Palumbo M., si sono presentati al match odierno con un organico alquanto giovane e, nel complesso, rimaneggiato. Spietata la compagine nocese che, dopo l’allungo messo a segno nel primo tempo, ha saputo amministrare il vantaggio, senza rischi, nella ripresa- sino al definitivo 3-7 – facendo affidamento anche sull’aiuto della dea bendata.

Santamaria, tra i pali, Farella, Creatore, Gigante e Linsalata compongono lo start-five scelto da Beppe Defilippis, vice di mister Belviso, assente per l’occasione. L’avvio di gara è in pieno stile “festival del goal”. Apre le danze, al 4’, Gigante che, da banda sinistra, fa partire un bolide, tanto potente quanto preciso, che lascia impietrito il portiere ospite per l’1-0. Il Noci non ci sta e, in poco meno di centoventi secondi, ribalta il punteggio. Al 5’ Marinuzzi raccoglie un appoggio sugli sviluppi di schema da rimessa laterale e, di prima intenzione, fulmina Santamaria per l’1-1. Passa un solo giro di lancette e Locorotondo, con una “puntata” da fuori, completa la rimonta ospita e fissa il risultato sul momentaneo 1-2. Al 7’ Linsalata irrompe nel possesso nocese, ruba la sfera e, in diagonale, sfiora il pari. Equilibrio nel punteggio che, ad ogni modo, viene ristabilito al 10’ da capitan Creatore, lesto a finalizzare una ripartenza dopo una finta deliziosa sull’estremo difensore avversario. E’ 2-2. Alla girandola di emozioni poc’anzi raccontata, fa seguito una breve fase di stallo. Al quarto d’ora l’Azetium flirta col vantaggio ma la conclusione di Ranieri, ben imbeccato da Latrofa, si stampa sul palo. Gli uomini di Carlucci, così, ne approfittano due minuti più tardi: Locorotondo scambia con un compagno e, da pochi passi, sigla il 2-3. Le rotazioni fanno perdere brio agli azetini che, al 21’, incassano anche il poker: Pace scippa la palla ad Antonelli, salta Santamaria e deposita in reta il 2-4.

Nella ripresa i padroni di casa si mostrano propositivi ma sono gli interventi prodigiosi di Santamaria a tenere banco nelle prime battute. Quest’ultimo, tuttavia, sbaglia completamente il rinvio – con le mani – al 38’ regalando, difatti, la sfera a Marinuzzi che, a tu per tu, non sbaglia e sigla il “pokerissimo” nocese. L’Azetium Rutigliano prova a rientrare in partita ma, al 40’, Latrofa – con una sventola – coglie il secondo legno di serata. Noci fortunato e cinico: al 47’ Pace si libera, con una finta di corpo, di Antonelli, salta Santamaria e insacca per il 2-6. Defilippis, a questo punto, regala minutaggio al portiere Francesco Calisi ed al pivot Alessandro Giglio. In campo i ritmi calano e gli ospiti amministrano senza rischi. Nel finale, però, si ri-accendono gli azetini. Al 56’ Gigante, con una staffilata da fuori, mette a segno la doppietta personale (3-6) mentre, due minuti più tardi, invitato alla conclusione da Creatore, sfiora il “tris” colpendo una clamorosa traversa. In zona Cesarini il Noci trova la rete del definitivo 3-7 con Loperfido che, da banda destra, batte Calisi con una conclusione di potenza. Da segnalare, oltre all’esordio del classe 2001 Giuseppe Cascella nelle file azetine, la presenza – sugli spalti -di un gruppo di giovani sostenitori rutiglianesi che, a suon di cori, ha animato la gara supportando, sino alla fine, i propri beniamini.