Calcio, la Rutiglianese cede di misura al Noicàttaro (2-1)
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- Pubblicato Mercoledì, 31 Ottobre 2018 17:15
- Scritto da Michele Rubino
I granata perdono il terzo derby dell’uva stagionale
e inanellano la quarta sconfitta di fila
di Michele Rubino
Terza sconfitta su altrettanti derby sinora disputati – al confronto in campionato di ieri si sommano i due precedenti in Coppa Italia Promozione-, quarto “stop” consecutivo e una classifica che, visti i risultati dagli altri campi, si fa preoccupante. La Rinascita Rutiglianese prolunga la sua astinenza da vittoria e, nell’ottavo turno della “serie B” pugliese (la Promozione, appunto), cede di misura al Noicàttaro per 2 a 1. I rossoneri di mister Monteleone e, soprattutto, il loro top player Lorenzo Salvi – già giustiziere nei sedicesimi di Coppa e protagonista, con una doppietta, nella vittoria di ieri – si confermano autentico spauracchio nel travagliato inizio di stagione dei granata che, così, “cadono” nella zona rossa della graduatoria facendosi avvicinare dalle ultime – posizioni alla mano – della classe. Bitetto e Vigor Liberty Bari – fanalini di coda a quota 5 punti – sono, ora, distanti solo due lunghezze.
La pioggia caduta sulla cittadina nojana in tarda mattinata lascia spazio a forti raffiche di vento proprio in concomitanza del fischio d’inizio del terzo confronto stagionale tra Noicàttaro e Rutiglianese. Partono meglio i padroni di casa che, a favore di vento, sbloccano la gara ,direttamente da calcio d’angolo, con Salvi. Le condizioni climatiche non agevolano, certamente, lo spettacolo e la logica conseguenza a quanto detto è un numero limitato di occasioni su ambi i fronti. Alla mezz’ora, tuttavia, il capitano rutiglianese Gentile viene toccato duro in area nojana sugli sviluppi di calcio di punizione: la sig. Cacciapaglia di Bari assegna un rigore in favore della Rutiglianese che, puntualmente, Palasciano trasforma per l’1-1. Nel finale ci provano – nelle file dei locali - sia Guglielmi che Colella ma il punteggio, sino all’intervallo, non cambia.
Ripresa, senz’ombra di dubbio, più vibrante. Magistro, sponda ospite, ha subito la chance per completare la rimonta ma apre troppo il piatto e grazia Leleuso. Al primo affondo del secondo tempo, invece, il Noicàttaro opera il sorpasso: Piergiovanni sfugge a Tanzella sulla corsia di sinistra e “apparecchia” per Salvi che, da distanza ravvicinata, batte Fortunato per il 2-1. Salgono i decibel del tifo di casa e, in campo, il clima si fa più rovente. A farne le spese è il terzino della Rutiglianese Ferro G., espulso ad epilogo di un parapiglia con Guglielmi, letteralmente “graziato”- nessun provvedimento per lui- dalla terna. Quest’ultima, di lì in poi, mostra poco polso e va letteralmente in bambola. Il finale è tutto di marca rutiglianese- fatta eccezione per un intervento prodigioso di Fortunato su Guglielmi- ma la dea bendata volge le spalle a Gentile e soci. All’80’ arriva la chance più ghiotta per la Rutiglianese che, con Pizzuto, coglie un incredibile palo per un mancato pareggio che, rispetto a quanto visto in campo- specialmente dopo l’inferiorità numerica ospite-, sarebbe stato giusto.