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L’Azetium batte in rimonta il Thuriae (6-4) con un super-Creatore

Primo successo in stagione per i ragazzi di mister Belviso.
Decisiva la tripletta del laterale

di Michele Rubino

Una partita rocambolesca, vibrante e, soprattutto, in grado di coinvolgere emotivamente il nutrito pubblico accorso al Centro Sportivo di via Gianpaolo. A spuntarla, alla fine, è l’Azetium Rutigliano che, sotto di due reti ad inizio ripresa (2-4), è riuscito a rimontare il Thuriae trascinata da un super Michele Creatore e, nel complesso, sulla scia di una reazione da vera e propria squadra. Sulla remuntada, non a caso, ci sono impresse anche le firme di Vincenzo Gigante e Nico Farella.

Per avere la meglio sulla coriacea compagine turese, i ragazzi di mister Belviso hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie. Illusorio il vantaggio, dopo soli centottanta secondi, siglato da Mineccia(1-0) su invito a nozze di Farella. Trascorso un giro di lancette (4’), infatti, il Thuriae  pareggia con la conclusione, da distanza ravvicinata, di Giannini (1-1). Sorpasso completato al 10’, allorquando gli ospiti colgono il momentaneo vantaggio con capitan Malena che, sugli sviluppi di schema da corner, fulmina Palumbo con un destro di potenza (1-2). Gli azetini, a questo punto, provano a reagire ma l’estremo turese Notarnicola si esalta prima sul diagonale di Gigante e, poi, sul tentativo – in allungo – di Mineccia. Numero uno ospite che, ad ogni modo, capitola al 21’: Marco Palumbo “apre” per Mineccia che, da banda destra, imbecca, sul secondo palo, Creatore. Tap-in comodo e 2-2. Girandola di emozioni nel finale di primo tempo: Gigante esalta i riflessi di Notarnicola, poi è la traversa a dire di no, ancora, al numero otto rutiglianese. L’Azetium crea, il Thuriae concretizza. Nell’ultimo minuto di recupero – tre quelli assegnati – Malena, da calcio piazzato, pesca il jolly decretando, difatti, il 2-3 al tramonto dei primi trenta minuti di gioco.

La ripresa si apre con l’Azetium votato all’attacco. Notarnicola, con le dita, chiude la saracinesca sulla conclusione, da banda sinistra, di Gigante; Farella, da pochi passi, non riesce a dar forza al suo tentativo in girata. Al primo squillo del secondo tempo, però, il Thuriae trova il poker complice un intervento non impeccabile di Santamaria – subentrato a Palumbo – sulla puntata, centrale, di Mastrangelo. I padroni di casa ci mettono un po’ per carburare ma, dal quarto d’ora in poi, danno vita ad una reazione veemente, oltre che implacabile. Al 44’ Cassano – da calcio di punizione – “apparecchia” per Creatore che, col piatto, “buca” Notarnicola per il 3-4. Sei minuti più tardi, è Gigante a conquistare la scena con una giocata da applausi: sinistro-destro e sassata sotto l’incrocio per il 4-4. Il Thuriae avverte il contraccolpo psicologico mentre l’Azetium continua a spingere sull’acceleratore. Dopo due chance ghiottissime, Creatore – ben appostato sul secondo palo nella circostanza - fa saltare il banco finalizzando uno schema da calcio d’angolo per il 5-4. Sui titoli di coda (57’), poi, ci pensa Farella a mettere il risultato in ghiaccio con uno splendido diagonale. Finisce 6-4 tra gli applausi, convinti, dei sostenitori rutiglianesi.