Domenico Valenzano si aggiudica il Race Across Apulia 105 km
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- Pubblicato Mercoledì, 06 Giugno 2018 09:16
- Scritto da Michele Rubino
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Il podista dell’Amatori Putignano completa la tratta Lecce-Alberobello in 11h 11’ 41” chiudendo al 1 posto
di Michele Rubino
La prima volta non si scorda mai. Venerdì 1 Giugno 2018 sarà una data che, molto probabilmente, Domenico Valenzano, podista rutiglianese in forza all’Amatori Putignano, non dimenticherà mai. Pur essendo alla sua “premiere fois” di carriera in una 100 km (Lecce-Alberobello, ndr), infatti, Mimmo – appellativo datogli dagli amici – è riuscito a compiere un’autentica impresa aggiudicandosi il Race Across Apulia, sesta tappa del Grand Prix IUTA 2018 di Ultramaratona.
Oltre alla serrata concorrenza – i partecipanti, per la cronaca, erano una ventina circa-, Valenzano ha dovuto fare i conti anche con il clima torrido (30 gradi circa, ndr) ed un percorso impervio, soprattutto nel suo tratto conclusivo. Ostacoli, ad ogni modo, superati passo dopo passo. «Ho preso parte ad una fuga a 3 – ha raccontato, ai nostri microfoni, Valenzano-, onde poi percorrere anche un tratto in solitaria». Tra Mesagne e San Vito, poi, il portacolori nostrano è stato agguantato e superato accusando, complessivamente, 15 minuti di distacco dalla testa della gara.
«Eravamo al 45esimo chilometro ed ero sicuro che il mio avversario difficilmente avrebbe mantenuto a lungo quel ritmo» - ha ammesso Valenzano. Ecco spiegata, quindi, la strategia del podista rutiglianese di centellinare le energie a disposizione e recuperare, pian piano, terreno. «Ho cercato di gestire le ore più critiche – prosegue-, per poi dare lo sprint negli ultimi 30 km del percorso». Proprio nel tratto tra Ostuni e Cisternino, in tal senso, Valenzano ha aumentato i giri del motore cogliendo l’attacco decisivo: «Le salite sono state uno snodo cruciale della gara ma, fortunatamente, sono riuscito ad affrontarle al meglio» - ha affermato schietto.
Sbaragliando gli avversari, così, Domenico Valenzano si è diretto, in solitaria, verso il traguardo, ubicato, come detto in apertura, nella splendida cornice di Alberobello. Il traguardo, forse, più atteso della sua intera carriera e giunto, in tal senso, ad epilogo di una gara durata ben 11h 11’ e 41”. Al culmine, insomma, di un’impresa titanica. «Nonostante il tempo sia andato oltre i limiti prefissati alla vigilia, è stata una grande soddisfazione vincere la prima 100 km della mia carriera – ha rivelato Valenzano – e, soprattutto, farlo dinnanzi alla mia famiglia e i miei amici che, festosi, mi hanno atteso al traguardo».
Un vittoria costruita anche sulla scia di una stretta collaborazione con il ciclista Francesco Fumai, militante nell’Atletico Rutigliano e, per l’occasione, assistente in corsa. «Sono stato fortunato ad averlo: mi guardava le spalle e mi ha aiutato anche per il ristoro in corso d’opera». Per Domenico Valenzano, ora, è tempo di godersi questo splendido successo senza però distogliere l’attenzione dai prossimi appuntamenti: «Sabato 9 parteciperò alla 6h a Sammichele, utile per la preparazione in vista dei Campionati Italiani su strada del prossimo 30 Giugno». A Banzi – in Basilicata -, il podista dell’Amatori Putignano dovrà difendere, con le unghie e con i denti, il titolo italiano conquistato, un anno or sono, a Curinga (Calabria, ndr): «Riconfermarmi è il mio obiettivo primario » - ha detto ad epilogo del suo discorso.