Reati ambientali e controllo popolare, chiama il numero verde 800.894.500
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- Pubblicato Lunedì, 11 Luglio 2016 16:11
- Scritto da Vito Solenne
di Vito Solenne
Mercoledì scorso nella bella cornice di Palazzo Tupputi a Bisceglie, l’assessore regionale al Demanio e Patrimonio, Raffaele Piemontese, ha illustrato nel corso di una conferenza stampa il numero verde istituito dalla Regione Puglia per la segnalazione dei reati del mare e dei reati ambientali sul demanio marittimo.
«Speriamo sia colta in modo sempre più diffusa la filosofia a cui ci siamo ispirati e, cioè, attivare un controllo sociale e popolare lungo i 970 chilometri di costa pugliese, un terzo dei quali sono spiagge», ha sottolineato l’assessore Piemontese.
All’incontro erano presenti oltre al coordinare del progetto, Mauro Sasso, i rappresentati delle Associazioni riconosciute a livello nazionale dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Mattm) alle quali è stato affidato la gestione del numero verde.
La rete di associazioni che si occuperanno di verificare le segnalazioni pervenute dai cittadini è costituita dalla sezione pugliese dei Rangers d’Italia, dal Coordinamento regionale delle Guardie di FareAmbiente e dal Gruppo Ripalta Area Protetta (Gruppo R.a.p.), federato alla Federazione nazionale Pro Natura. Le guardie volontarie dopo aver effettuato i sopralluoghi e verificato la fondatezza delle segnalazioni (qui), trasmetteranno le informazioni raccolte agli organi di controllo, dalle Capitaneria di Porto alla Guardia di Finanza, dai Carabinieri del Noe ai Vigili urbani.
Il numero verde 800.894.500, istituito con Delibera di Giunta regionale n. 518/2016 (qui), da quest’anno è stampato in evidenza sull’Ordinanza che è obbligatorio affiggere negli stabilimenti balneari pugliesi. Il numero verde, attivo dal 15 giugno scorso, ha già ricevuto 60 segnalazioni, il 33% dalla provincia di Bari, il 28% dalla BAT, il 15% da Taranto, il 9% da Lecce, l’8% da Foggia e il 7% da Brindisi.
«Oltre ai reati del mare e contro il demanio marittimo, c’è un altro obiettivo a cui teniamo in modo particolare e per cui abbiamo fortemente voluto che fosse presente stamattina anche il presidente dell’Associazione Puglia Persone Paratetraplegiche, Gianni Romito: vogliamo che le norme che abbiamo trasfuso, nell’Ordinanza balneare 2016 per facilitare l’accesso al mare dei disabili, diventino realtà con la vigilanza attiva di tutti i Comuni costieri», ha detto Piemontese, rilanciando l’appello di Romito simbolicamente rivolto al vicesindaco di Bisceglie, Vittorio Fata, ospite della conferenza stampa.
Insieme al numero verde 800.894.500 attivo dalle ore 9:30 alle 18:30, i cittadini possono scrivere una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o inserire la segnalazione on line (qui).