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Primarie. Rutigliano conferma le aspettative, vince Emiliano

Hanno votato le primarie del centrosinistra per la scelta del futuro candidato presidente alle elezioni regionali 471 elettori. Michele Emiliano vince con 309 voti (65,6%), Guglielmo Minervini secondo più suffragato con 111 voti (23,5%), Dario Stefano prende 51 voti (10,8%).

Emiliano vince dappertutto nella regione con oltre il 67%, al 22,5% Stefano, Minervini si attesta al 10,5. Un esito abbondantemente scontato che caratterizza ogni appuntamento elettorale di questo tipo messo in campo dal PD o dal centrosinistra. Le primarie assumono sempre più il ruolo di ratifica di candidature già forti in partenza.

Abbiamo chiesto un primo commento, a caldo, proprio nel seggio subito dopo lo spoglio, al consigliere comunale e metropolitano, nonché leader del locale PD, Giuseppe Valenzano.

Che vincesse Emiliano era scontato, se lo aspettava, invece, il buon 23,5% di Minervini e il discreto 10,8% di Stefano? «Innanzi tutto non mi piace essere chiamato leader perché, sa benissimo, che a Rutigliano siamo un gruppo e ci muoviamo in quanto tale», ha precisato. «E’ un risultato -ha aggiunto- che sicuramente mi aspettavo, in linea con quello che è stato il voto delle altre primarie. Mi aspettavo anche questo buon risultato di Minervini, perché sul territorio hanno lavorato bene i sostenitori di Guglielmo Minervini, così come hanno lavorato bene i sostenitori di Michele Emiliano». «Una sorpresa Stefano -ha concluso il capogruppo del PD- con 51 voti a Rutigliano».