RutiglianoOnline.it

Bilancio, approvazione doveva essere ed approvazione è stata

di Michele Pesce

E’ andato in scena questa mattina alle 9:00 il consiglio comunale convocato per la discussione del bilancio di previsione 2014. La seduta è stata trasmessa in diretta web da Rutiglianoonline, seguita -in rete- da oltre cinquanta utenti connessi contemporaneamente per tutta la durata del consiglio e oltre 800 utenti complessivi.

Il risultato parla di 11 voti a favore (il sindaco più tutti i consiglieri di maggioranza), 5 contrari ("Vuoi vedere che Rutigliano") e un solo astenuto (Nicola Giampaolo). Un ordine del giorno di estrema importanza, soprattutto alla luce del termine perentorio (10 giorni) fissato dal prefetto di Bari Antonio Nunziante che lo scorso 28 ottobre aveva diffidato l’amministrazione Romagno proprio in riferimento alla mancata tempestiva approvazione dello stato di previsione di entrate  e di spese.

Il consiglio è stato caratterizzato da un acceso confronto verbale che ha preceduto le dichiarazioni di voto dei singoli consiglieri comunali. Primo a prendere la parola l’ex candidato sindaco oggi consigliere di minoranza, Nicola Giampaolo, auto-definitosi “terza anima” del consiglio comunale rutiglianese, il cui emendamento presentato nei giorni scorsi non ha avuto i pareri tecnici favorevoli. A questo punto il consigliere Giampaolo ha fatto sorridere un po’ tutti in aula perché ha dichiarato che, per distinguersi sia dall’opposizione, con la quale ha polemizzato per tutto il consiglio comunale, che dalla maggioranza, si sarebbe astenuto nella votazione del suo emendamento.

Il consigliere delle dodici liste e di Realtà Italia è stato, quindi, invitato dalla maggioranza, e in particolare dal consigliere Franco Dellitturri, a ritirare la proposta di emendamento, con la promessa del primo cittadino Romagno di tenere comunque in considerazione la relativa istanza, che prevedeva un ulteriore stanziamento di fondi a favore della protezione civile.

Lo stesso Dellitturi, esponente del M.A.R. (Movimento agricoltori rutiglianesi), ha definito Giampaolo un “consigliere di opposizione alla minoranza”, sottolineando l’atipicità dell’atteggiamento tenuto dallo stesso ex candidato sindaco, tuttora difficilmente collocabile in considerazione delle varie posizioni assunte in seno al consiglio, spesso diametralmente opposte tra loro.

E’ stato quindi il turno dei consiglieri di opposizione Minguccio Altieri, Oronzo Valentini, Michele Martire, Giuseppe Valenzano e Antonella Berardi, estremamente critici nei confronti del progetto stilato dall’assessore allerisorse economiche Agata Di Ciolla, rea, a loro dire, di aver redatto il bilancio trascurando i reali bisogni dei cittadini e non considerando una serie di possibili “tagli” mirati in relazione a diversi capitoli di spesa, ritenuti del tutto superflui dalla stessa minoranza.

Particolarmente ficcante l’intervento del consigliere Valentini, il quale ha dapprima definito un “circo” l’ennesima performance di Giampaolo, per poi scagliarsi contro la maggioranza, la cui azione, secondo il capogruppo NCD, continua ad essere tesa a salvaguardare la forma ma si rivela tuttora poco incline a risolvere le reali problematiche del paese (“€ 10.000 solo per la notte bianca, mentre la mensa scolastica non è ancora partita...”).

Opposizione che, fatta eccezione per Giampaolo (l’unico ad essersi astenuto), ha votato compatta contro l’approvazione del rendiconto 2014, con 5 voti contro: anche il consigliere Martire, infatti, ha manifestato il proprio parere contrario nei confronti del progetto di bilancio presentato dalla giunta Romagno, irrispettosa, secondo il consigliere in quota NCD, soprattutto dei tempi stabiliti per l’iter di approvazione (“la diffida prefettizia è solo il risultato dell’inerzia della maggioranza”).

D’altro canto, tutta la maggioranza si è schierata compatta a favore dell’approvazione del bilancio di previsione 2014, definito “equo ed equilibrato” dalla consigliera di Forza Italia Rosa Romito. Una dichiarazione di voto praticamente unanime, quindi, da parte di tutti i consiglieri “vicini” al sindaco Roberto Romagno, che a turno hanno prontamente replicato alle accuse mosse dell'opposizione. In particolare, la consigliera Dominga Lepore ha difeso a spada tratta le scelte dell’amministrazione in relazione ai fondi stanziati per gli eventi di intrattenimento, definiti “un vanto per tutta la città di Rutigliano, oltre ad un’imprescindibile occasione di ritrovo per la comunità”.

Si è dunque conclusa positivamente, dopo circa tre ore e mezza di discussione, questa travagliata parentesi legata all’approvazione del bilancio di previsione 2014, un risultato che scongiura definitivamente il pericolo di scioglimento del consiglio comunale paventato nella diffida del Prefetto.