Notizie Grandine, il consiglio comunale decide all’unanimità
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- Pubblicato Martedì, 21 Ottobre 2014 10:00
- Scritto da Rosalba Lasorella
di Rosalba Lasorella
L’intento era chiaro sin dall’inizio: approvare un atto unanimemente condiviso che ponesse all’attenzione del Governo Centrale la situazione problematica dell’entroterra barese. Riunitosi in seduta straordinaria lo scorso 14 ottobre, il Consiglio Comunale di Rutigliano ha, dunque, riflettuto sulle richieste da avanzare -attraverso un documento ufficiale- agli organi competenti regionali e nazionali, così da stimolarli a mettere in campo azioni utili per tutelare quei cittadini e quegli agricoltori che hanno subito gravi danni a seguito degli eventi calamitosi.
La seduta si è aperta con un coro di congratulazioni rivolte al consigliere PD Giuseppe Valenzano, il quale si è detto «commosso ed onorato di rappresentare questa comunità» nell’ambito della nuova realtà politico-amministrativa della Città Metropolitana di Bari, presso cui è stato eletto con 3501 voti.
Ringraziamenti e meriti sono stati, poi, ufficialmente riconosciuti anche a quanti, in occasione della grandinata dello scorso 7 ottobre, si sono tempestivamente adoperati per mettere in sicurezza le case e le strade minacciate dalla violenta pioggia battente. A descrivere la situazione è il Vicesindaco Pinuccio Valenzano, dal quale i presenti (e i cittadini in collegamento radiofonico) apprendono che il Comune di Rutigliano ha provveduto a segnalare lo stato di calamità e si sta mobilitando -insieme ad altri comuni- per sensibilizzare le istituzioni al problema. Come approfondirà più tardi, infatti, sono dieci i sindaci che hanno aderito all’iniziativa promossa dall’amministrazione locale (Acquaviva delle Fonti, Polignano a Mare, Casamassima, Noicattaro, Conversano, Cellamare, Adelfia, Turi e Mola di Bari), scegliendo di avviare un’importante forma di collaborazione presente e futura.
L’Assessore all’Agricoltura e all’Ambiente procede con la lettura del documento che maggioranza e opposizione dovrebbero votare all’unanimità, documento già sottoposto ai lavori di commissione ma suscettibile di modifiche ed integrazioni. Il contenuto, infatti, appare agli occhi della minoranza sbi
lanciato a favore dei produttori agricoli e poco vicino alle esigenze dei cittadini che hanno visto allagate le proprie abitazioni.
Ne è convinto il capogruppo della lista “Insieme si può” Nicola Giampaolo, le cui affermazioni suscitano la dura reazione del consigliere Vincenzo Damato. Non nasconde le proprie perplessità neanche il rappresentante PD Giuseppe Valenzano, secondo il quale occorrerebbe aggiungere al documento in via di approvazione l’analisi delle difficoltà tecnico-urbanistiche che l’evento calamitoso (ormai sempre meno occasionale) ha lasciato emergere.
Via Montevergine, Via San Francesco D’Assisi, Via San Marino e Corso Cairoli sono le aree del paese principalmente interessate dai disagi, nonostante il fatto che i lavori di rifacimento siano stati da poco completati. Su questo problema intervengono il capogruppo NCD Michele Martire e il rappresentante della coalizione “Vuoi vedere che” Minguccio Altieri, entrambi convinti che sia indispensabile agire con iniziative concrete, avviando studi specifici, stabilendo le giuste priorità («se necessario, qualche piccola festa la sacrificheremo!») e preventivando i fondi necessari per risarcire le famiglie realmente danneggiate.
Mentre il Presidente del Consiglio Michele Maggiorano mette in guardia sui rischi della strumentalizzazione politica, la consigliera FI Donatella Lamparelli prende le difese dei produttori locali («gli agricoltori sono stanchi, non credono più nelle istituzioni»), sostenuta dal portavoce dei “Moderati” Tonino Troiani.
La discussione si conclude con gli interventi dei consiglieri di minoranza Antonella Berardi e Oronzo Valentini, i quali ritengono che occorra limitare i processi di cementificazione selvaggia e fare scelte anche politiche di estrema chiarezza e responsabilità.
Sul finire, il Sindaco Roberto Romagno ribadisce la sua gratitudine nei confronti di coloro che hanno contribuito a gestire -con un «ottimo lavoro di squadra»- la situazione critica verificatasi lo scorso 7 ottobre. Conferma, inoltre, che entro la fine dell’anno potrebbe esser pronto il nuovo Piano di Protezione Civile e che il Comune di Rutigliano sta approntando degli studi tecnici per giungere a risolvere definitivamente i problemi riscontrati nelle zone più esposte ai pericoli degli allagamenti.
Sospesa la seduta, le parti si sono confrontate per emendare il documento, approvato poi all’unanimità ma –come evidenziato dal consigliere NCD Oronzo Valentini- soprattutto con il supporto dell’opposizione «altrimenti, dato il numero, la maggioranza non avrebbe potuto».
Scarica qui il documento approvato dal consiglio comunale
Scarica qui il documento condiviso da 10 comuni
