RutiglianoOnline.it

Il comune di Rutigliano intitola una strada al fondatore della Cisl

COMUNICATO STAMPA

OGGETTO: Il comune di Rutigliano intitola una strada al fondatore della Cisl, GiulioPastore, lunedì 28 ottobre 2024, alla presenza di monsignor Giuseppe Favale vescovo di Conversano-Monopoli

«Ci sono momenti nei quali temiamo per l’avvenire e ci
pare non ci sia più posto per la speranza. Ma occorre
sperare. Avere una immensa fede nella missione che siamo
chiamati a compiere. Nei sicuri destini della classe
lavoratrice. Fede nella volontà di lotta della gente che
soffre e che ha diritto a migliori condizioni di
vita».[Giulio Pastore,Genova 1902- Roma 1969]

Rutigliano celebra Giulio Pastore. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Giuseppe Valenzano ha deciso di intitolare una strada cittadina a Pastore, fondatore della Cisl e ministro per lo Sviluppo del Mezzogiorno e tra i Padri della Costituzione italiana.La cerimonia è in programma lunedì 28 ottobre 2024 alle16 in via Noicattaro (vicinanze Penny Market).Intervengono: Giuseppe Boccuzzi, segretario generale Cisl Bari; Giuseppe Valenzano, sindaco di Rutigliano; monsignor Giuseppe Favale, vescovo di Conversano-Monopoli; Salvatore Castrignanò, segretario Cisl Puglia; Giovanni Romagno,coordinatore Cisl Rutigliano e Giorgio Graziani, segretario confederale Cisl nazionale. All’evento, tra gli invitati,partecipa un gruppo di studenti dell’Istituto d’istruzione secondaria superiore «Alpi-Montale» di Rutigliano guidato dalla dirigente Clara Parisi.

«L’attualità del pensiero, dell’azione sindacale, politica ed educativa di Giulio Pastore – spiega il segretario generale della Cisl di Bari, Giuseppe Boccuzzi- è nell’impegno costante che ha profuso nel promuovere i valori di libertà e giustizia sociale. Industria e infrastrutture erano per lui fatti di cultura, nessuno sviluppo concepiva come possibile senza mettere al centro la persona e la progressione sociale della comunità. Pastore dedicò grandi energie al riscatto del Sud d’Italia, alla formazione professionale continua, all’educazione permanente degli adulti, al rafforzamento dei servizi sociali. Trovava le ragioni che uniscono, piuttosto quelle che dividono, predicava partecipazione piuttosto che rimarcare contrapposizioni. Al centro, la persona e la comunità. Ed è per questi motivi – conclude il segretario  generale della Cisl di Bari - che ringrazio di cuore chi, come il sindaco Giuseppe Valenzano e la collettività di Rutigliano, manifesta sentimenti di gratitudine per un protagonista della storia, la cui memoria ciconsente ora di guardare al futuro con un ancoraggio di speranza concreta e di cifra etica».

Così il sindaco di Rutigliano, Giuseppe Valenzano: «È un onore ricordare la memoria di Giulio Pastore attraverso l’intitolazione di una strada del nostro paese. Ringrazio per questo la Cisl di Bari che, con la sua attività di impulso. Ha dato avvio a questo iter. La cerimonia in programma lunedì non è solo un’occasione per riconoscere il contributo storico di Pastore, ma anche un momento di riflessione per comprendere i valori di solidarietà e giustizia sociale che hanno caratterizzato il suo percorso di vita. La sua visione per un Mezzogiorno più giusto ed equo continua ad essere fonte d’ispirazione per il nostro impegno quotidiano».

L’intitolazione di via Pastore giunge a margine di un iter avviato a luglio del 2023 con un’istanza presentata dalla Cisl di Bari al Comune di Rutigliano, corredata come da prassi dal curriculum vitae dell’onorevole Giulio Pastore, che una volta esaminata è stata approvata dalla giunta comunale e a marzo scorso ha ricevuto l’autorizzazione da parte della Prefettura di Bari.

Nato a Genova nel 1902 e morto a Roma nel 1969, Giulio Pastore si è dedicato al sindacalismo, considerandolo elemento di tutela dei lavoratori, e alla politica, garantendo l'interesse del Sud Italia. Uomo di organizzazione e acuto interprete delle trasformazioni del lavoro, Pastore ancora oggi è punto di riferimento per una riflessione sulla partecipazione». Un costruttore della Repubblica, una figura storica importante per tutto il Paese, fondatore del sindacato libero, con forti radici nella dottrina sociale della Chiesa e con lo sguardo sempre rivolto al futuro. Protagonista centrale dell’antifascismo, attivo anche nell’associazionismo cattolico e nelle istituzioni, Pastore fu il primo segretario generale della Cisl eletto nel 1951.

Quella di Rutigliano è la terza strada in pochi anni che le amministrazioni comunali del Barese e della Bat hanno voluto intitolare al fondatore della Cisl: il Comune di Minervino Murge lo ha fatto il 17 ottobre 2019, il Comune di Bari il 15 settembre del 2020.