Il CdS dà ragione al comune e sospende la sentenza del TAR favorevole alla Inwit
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- Pubblicato Venerdì, 24 Novembre 2023 12:10
- Scritto da Gianni Nicastro
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di Gianni Nicastro
Ieri si è tenuta l’udienza al Consiglio di Stato dove si è discusso l’appello del comune di Rutigliano che ha chiesto la sospensione, in fase cautelare, dell’efficacia della sentenza del TAR del 16 settembre scorso favorevole alla Inwit, sentenza che ha annullato il diniego opposto dal comune contro l’installazione dell’antenna Inwit. I giudici di appello stamattina hanno pubblicato l’ordinanza con la quale hanno accolto il ricorso promosso dal comune di Rutigliano.
Intanto i giudici prendono atto che la Inwit non si è costituita in giudizio, come annunciato ieri da Rutiglianoonline (qui). Nell’ordinanza si legge: “Valutato che:
- le questioni sottese ai motivi di impugnazione necessitano dell’approfondimento proprio del merito;
- si può rilevare il periculum in mora, sussistendo un pregiudizio grave e irreparabile derivante dall’imminente realizzazione dell’opera (come risulta anche dall’ordinanza di demolizione n. 159/2023 depositata il 22.11.2023, dove emerge che è stato avviato il rispettivo cantiere) e quindi, nell’ambito di un bilanciamento degli interessi contrapposti, prevale la necessità di conservare la res adhuc integra, con l’accoglimento della domanda cautelare”.
Infine il rituale “P.Q.M.” (per questo motivo): “Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) accoglie l'appello cautelare (ricorso numero: 8623/2023) e sospende gli effetti della sentenza del TAR Puglia, n. 1135/2023. Fissa per la trattazione del ricorso nel merito l’udienza del 23.5.2024. Spese compensate della fase cautelare”.
Quindi il 23 maggio prossimo ci sarà l’udienza di merito che porrà fine al contenzioso amministrativo tra comune e Inwit. Non è automatico che quando si vince la cautelare poi si vinca anche nel merito, ma qui l’ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi emessa l’altro ieri dall’ingegnere comunale Carlo Ottomano, citata nell’ordinanza dei giudici, ha giocato un ruolo fondamentale. Ritengo che, senza quel vincolo idrogeologico, fatto notare in “un articolo apparso sulla stampa locale”, come si legge nell’ordinanza di demolizione dell'ufficio tecnico, il comune non avrebbe potuto emanare quell’ordinanza e il contenzioso, forse, avrebbe preso un’altra piega.
Intanto saluto con soddisfazione questo primo risultato nella speranza che il merito dia definitivamente ragione al comune perché la zona che vede il cantiere Inwit è già abbondantemente stressata da due, grandi, stazioni radio base con le relative antenne e società telefoniche che vi si sono sopra installate, come i lettori di Rutiglianoonline hanno fatto notare sotto il link del primo articolo sulla pagina Facebook del nostro giornale.
Commenti
In che senso, mi scusi.
Andate a vedere adesso