RutiglianoOnline.it

Noicattaro, variante SS 16 ed espropri massima visibilità all'avviso

COMUNICATO

Variante Statale 16, sette consiglieri del Comune di Noicattaro chiedono massima visibilità sull'avviso di avvio del procedimento volto  all'opposizione del vincolo preordinato all'esproprio  

In una mozione presentata in Consiglio comunale hanno chiesto la massima attenzione per circa 450 soggetti che subiranno gli espropri per pubblica utilità

Lo scorso 16 ottobre 2023 il procedimento per la realizzazione della variante ha subito un’importante accelerazione, a fronte dell’avviso pubblico protocollo n. 24097 pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Noicattaro denominato: “Avviso di avvio del procedimento della ‘Conferenza dei servizi’ per l’approvazione del vincolo preordinato all’esproprio e contestuale dichiarazione di pubblica utilità relativo ai lavori di realizzazione di una variante alla strada statale 16 del tratto compreso tra Bari Mungivacca e Mola di Bari con adozione della sezione stradale B2 del DM 5.11 2001 - (Art. 11 e seguenti del testo unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità)”.

Nell’atto viene specificato che “a decorrere dalla data di pubblicazione e per 30 giorni naturali consecutivi, a pena di decadenza, eventuali portatori di interessi pubblici o privati individuali o collettivi, potranno far pervenire all’attenzione del responsabile del procedimento, presso la struttura territoriale Puglia in Bari, le proprie osservazioni con idonee memorie scritte e documenti a mezzo raccomandata, che saranno valutate, qualora pertinenti, all’oggetto del procedimento conformemente alla normativa dettata dal testo unico dell’espropriazione”.

Sette consiglieri comunali del Comune di Noicattaro (Massimiliano Antenore, Carmela Ressa, Mariagrazia Tritto, Giuseppe Ciavarella, Sergio Ardito, Maria Latrofa e Guglielmo Benedetto) esprimono forte preoccupazione sul fatto che circa 450 soggetti, tra cittadini e imprese, che patiranno le conseguenze degli espropri, possano non venire a conoscenza di questa possibilità, atteso che restano pochi giorni alla scadenza del termine, previsto per il prossimo 15 novembre. I Consiglieri chiedono, pertanto, che sia data la maggiore visibilità possibile a questa circostanza.

«Le ricadute sul territorio sono state sin da subito oggetto di numerose perplessità - spiega il primo firmatario della mozione Massimiliano Antenore - chiediamo, dunque, che sia garantita la massima visibilità su tutti i passaggi del procedimento che porterà prima agli espropri nei territori dei comuni interessati, tra cui quello di Noicattaro, e poi alla realizzazione della nuova strada. Non si tratta di un atteggiamento di mera chiusura ma solo di un legittimo appello alla massima trasparenza». Altresì, fa sapere la Consigliera Tritto, ex. cinque stelle, che l'opera in questione era, per così dire, "blindata" essendo stata finanziata da fondi PNRR, con scadenza per la messa in esercizio al 2026. Piuttosto sarebbe stato opportuno evitare un ricorso al consiglio di Stato, dall'esito scontato, che ha prodotto esclusivamente un danno alle casse comunali con la condanna in solido al pagamento delle spese legali e rimborsi per ciascuna parte lesa, ovvero RFI e Regione Puglia.

I consiglieri comunali
firmatari dela mozione

Scarica qui la mozione