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Gara rifiuti Rutigliano, conclusa l’offerta tecnica domani tocca all'economica

di Gianni Nicastro

Ci sono voluti oltre tre mesi perché la commissione giudicatrice terminasse lo scrutinio delle offerte tecniche cominciato il 19 aprile scorso.

Ieri il RUP (Responsabile Unico de Procedimento) ha pubblicato l’avviso con cui “comunica che la Commissione di Gara per l'aggiudicazione dell'appalto indicato in oggetto si riunirà alle ore 08,30 del giorno 28_07_2023 per: 1) comunicare le valutazioni delle offerte tecniche esaminate dalla Commissione; 2) esaminare e valutare le offerte economiche presentate dalle ditte partecipanti; 3) individuare il miglior offerente provvisorio della gara di che trattasi”.

La seduta di domani è pubblica, chiunque può assistere in presenza presso “l'Ufficio Appalti Contratti del Comune di Rutigliano sito nel Palazzo Comunale, 1° piano, alla Piazza Kennedy n. c. Rutigliano” oppure “accedendo in streaming utilizzando il seguente link: https://cucrutiglianonoicattaromoladibari.traspare.com/announcements/1056https://cucrutiglianonoicattaromoladibari.traspare.com/announcements/1056  e cliccando sul tasto di attivazione della seduta pubblica” scrive il RUP nel suo avviso.

Domani, dunque, sapremo chi avrà vinto la gara delle dieci ditte partecipanti, che sono:
COGEIR COSTRUZIONI E GESTIONI SRL
SI.ECO SPA
TEOREMA S.P.A.
CICLAT TRASPORTI AMBIENTE SOCIETA' COOPERATIVA
VITO GASSI DI CARMINE ESPOSITO & C. S.A.S.
IMPREGICO S.R.L.
ECOGIN S.R.L.
TEKNOSERVICE SRL
NAVITA SRL
Ecoalba società cooperativa sociale

C’è da dire che tutte sono state ammesse alla verifica dell’offerta tecnica senza condizioni tranne la Teorema S.p.A. che ha proposto l’assunzione di un numero inferiore di dipendenti (28) rispetto a quello indicato negli atti i gara (31). Questa ditta aveva anche da “puntualizzare meglio di avere eseguito, senza incorrere in gravi contestazioni, negli anni 2019, 2020 e 2021, almeno un servizio di raccolta differenziata domiciliare per conto di un committente pubblico in un Comune avente una popolazione amministrata alla data del 01/01/2020 non inferiore a quella del Comune di Rutigliano raggiungendo l’obiettivo di una resa della raccolta differenziata non inferiore al 65%”. Su queste perplessità la commissione ha chiesto un parere legale prima di ammettere la ditta in questione alla fase successiva, cioè alla verifica dell’offerta tecnica nei cui documenti, la stessa ditta, ha dichiarato ci sono le giustificazioni alle proposte in contrasto, in modo particolare, con l’applicazione della “clausola sociale” prevista nei contratti collettivi nazionali.

Il legale ha suggerito “l’ammissione con riserva” della Teorema, domani, quindi sapremo se la Teorema scioglierà la riserva o sarà esclusa dallo scrutinio dell’offerta economica, quindi dalla gara.

Aggiungo, ancora, che nove concorrenti su dieci hanno accettato in pieno la clausola sociale, cioè l’assunzione di tutti i 31 dipendenti della ditta uscente così come indicato negli atti di gara. Nel caso la Teorema dovesse essere ammessa e vincesse anche la gara, avrebbe un risparmio -presumo- di 233.000 euro (il costo annuo degli amministrativi riportato nella relazione economica del progetto di gara) sui costi di gestione dell’appalto. Un problema, questo, non da poco, tant’è che il RUP, nella richiesta di parere legale inviata all’avvocato il 10 marzo scorso, ha scritto: «Per ulteriore scrupolo, laddove ritenuto di ammettere alle fasi successive la domanda della concorrente che ha dichiarato due volte voler assumere solo 28 unità in luogo alle 31 previste dagli atti, si richiede di esprimere parere in ordine alla potestà unilaterale di questa Stazione Appaltante di ridurre la voce “costo del personale”, proporzionalmente al minor costo sostenuta dall’ Impresa Aggiudicataria». «All’esito -è stata la risposta dell’avvocato- dell’eventuale formale riscontro della ditta offerente all’ulteriore interpello di cui alla lettera c.c.) mi riservo di esprimere parere in merito alla delicata problematica della “potestà unilaterale” della Stazione appaltante di “ridurre” la voce “costo del personale proporzionalmente al minor costo sostenuto dall’Impresa Aggiudicataria».

Il parere del legale è del 19 marzo. Nella nota del RUP datata 5 aprile 2023 lo steso RUP scrive che il giorno dopo il parere del legale lui ha chiesto alla ditta Teorema “pertinenti chiarimenti che esplicitino come l’organizzazione dell’impresa, ancorché con l’impegno di minor personale rispetto a quello previsto dagli atti di gara, sia egualmente in grado di espletare compiutamente i servizi oggetto dell’appalto”. A questa ulteriore richiesta di chiarimenti, suggerita dal legale, la Teorema ha risposto «che tali chiarimenti sono “puntualmente dettagliati nel progetto tecnico già in Vostro possesso, che potrà essere compiutamente esaminato e valutato da Codesta Committenza nella successiva e apposita fase della procedura di gara”», cioè la fase dello scrutinio dell’offerta tecnica che si è conclusa poco tempo fa.

La Teorema, dunque, è stata ammessa alla fase successiva a quella della verifica dei documenti e del soccorso istruttorio, senza, sostanzialmente, aver concluso lo stesso soccorso istruttorio, tanto è vero che, nella “comunicazione di ammissione/esclusione” pubblicata dal RUP il 5 aprile scorso, in relazione alla stessa Teorema si legge un esito “Conforme a quanto prescritto dagli atti di gara. AMMESSO AL PROSIEGUO con riserva, all’apertura dell’offerta tecnica, di verifica delle dichiarazioni rese”.

Ammessa con riserva dopo la fase di verifica della documentazione amministrativa, ammessa ancora con riserva dopo il soccorso istruttorio. Un fatto, per quel che mi è dato sapere, piuttosto anomalo. C’è poi la questione posta dal RUP, quella del risparmio dovuto ai tre dipendenti in meno nel caso dovesse vincere la Teorema, una problematica ritenuta “delicata” nel parere legale.