Il sindaco ha chiuso il cimitero al pubblico oggi e domani, c’è vento
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- Pubblicato Sabato, 04 Febbraio 2023 18:59
- Scritto da La redazione
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La Protezione civile regionale ieri ha fatto sapere al sindaco di Rutigliano che “a partire dalle ore 12,00 del 04/02/2023 e per le successive 24-36 ore” ci sarebbero state “condizioni meteorologiche avverse”, cioè “venti forti dai quadranti settentrionali con rinforzi di burrasca sulla Puglia settentrionale e di burrasca forte sulla Puglia centro-meridionale”. Per questo Giuseppe Valenzano, “in attesa di un miglioramento generale delle condizioni meteorologiche” e “a partire dalle ore 12.00 del giorno 04/02/2023 e fino alle ore 24,00 del 05/02/2023”, ha ordinato“la chiusura del Cimitero di Rutigliano ad eccezione dell’accoglimento dei feretri all’interno della sala mortuaria”.
Il sindaco, nella sua ordinanza, rileva che “in passato, a causa delle violentissime raffiche di vento, nel Cimitero Comunale si sono verificate situazioni di disagio con conseguente pericolo per la pubblica incolumità”. Quindi non è la prima volta che nel cimitero comunale e “nel parcheggio antistante” quando c’è vento la situazione “si rileva particolarmente critica e potenzialmente pericolosa per l’incolumità pubblica”. Oggi il vento c’è, ma le “raffiche” non sono “violentissime” come se ne sono viste in passato, eppure è stata rilevata una situazione di pericolo per i cittadini. Comunque, a scopo preventivo, il sindaco ha fatto bene a chiudere il cimitero.
Ma se la situazione è quella descritta nell’ordinanza, cioè “particolarmente critica e potenzialmente pericolosa per l’incolumità pubblica”, c'è da chiedersi per quale motivo l’amministrazione comunale non sia intervenuta in questi quattro anni di governo della città nonostante dal 2020 siano a disposizione di comuni, regioni e province, i miliardi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), dei quali 8,5 milioni di euro in opere pubbliche dovrebbero arrivare a Rutigliano, come si legge nel relativo piano triennale 2023-2025 appena approvato dalla giunta.
Ma la consiliatura non è finita, manca ancora un anno e in un anno si possono fare tante cose.
Commenti
"GINO", ho riportato la somma complessiva -8,5 milioni- delle opere e dei lavori pubblici inseriti nell'elenco triennele delle opere pubbliche 2023/2025 approvato dalla giunta comunale qualche giorno fa. Quattro di quelle opere riportano la dicitura "PNRR", una riporta l'acronomo "PUI" (Piano Urbanistico Integrato) finanziato sempre con risorse PNRR.
Non dico "studia", ma almeno informati prima di dire sciocchezze.
Poi, che il PNRR sia un "bluff" non c'entra nulla con i contenuti dell'articolo (io penso, comunque, che quei soldi piovuti all'Eeuropa siano una cosa seria, sarà l'Italia un bluff se non sarà capace di spenderli tutti).