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Un centro vaccinale anche a Rutigliano, sarà allestito nella palestra del "Montale”

I primi ad essere vaccinati nel centro -che sarà allestito a Rutigliano- saranno i soggetti fragili, poi si passerà alle altre categorie, che corrispondono ormai alle fasce di età più che alla tipologia della professione.

C’è stato un momento in cui sembrava che la ASL Bari avesse individuato, anche per Rutigliano, l’hub vaccinale di Mola di Bari sulla base di un criterio quantitativo riferito alla popolazione. Una decisione che, nei giorni scorsi, ha suscitato il disappunto dei sindaci della Città metropolitana, compreso il sindaco di Rutigliano. «Distribuire gli hub vaccinali ogni 65.000 abitanti è una decisione che non condivido, per niente. Penalizza alcune comunità locali e per questo mi associo alla protesta sollevata da altri colleghi sindaci» è, infatti, quanto Giuseppe Valenzano ha dichiarato giovedì scorso.

La protesta dei sindaci ha sortito i suoi effetti. Il direttore generale della ASL Bari Antonio Sanguedolce, ieri ha inviato ai sindaci una nota di uguale contenuto con la quale ha comunicato che la ASL “ha accolto Sua Proposta di messa a disposizione di struttura comunale per le esigenze della campagna vaccinale”. Il direttore generale, alla fine, ha ringraziato i sindaci “per la disponibilità data” e si è detto “sempre a disposizione per rendere alla popolazione (…) il servizio necessario al contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”.

Giuseppe Valenzano stamattina ha esultato. «Una bella notizia», ha scritto, «Rutigliano avrà il suo centro vaccinale. Ieri sera mi è stato ufficialmente comunicato dalla ASL che Rutigliano potrà iniziare il processo vaccinale nel "Centro Comunale Straordinario", individuato presso la palestra dell'IISS "Alpi - Montale" e proposto e sottoposto all'attenzione della ASL».

Qui la nota inviata ai sindaci