Inaugurata “Piazza Manzoni”, un luogo di aggregazione per la comunità
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- Pubblicato Venerdì, 24 Luglio 2020 10:23
- Scritto da Michele Rubino
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Durante la cerimonia, anche un piccolo omaggio
per i volontari delle associazioni rutiglianesi
di Michele Rubino
Si è svolta, nella prima serata di ieri, la cerimonia di inaugurazione della rinnovata “Piazza Manzoni”. Presenti, al fianco del sindaco di Rutigliano Giuseppe Valenzano, il consigliere Roberto Romagno – sotto la cui sindacatura i lavori dell’opera hanno preso il via -, il sindaco di Bari Antonio Decaro e l’architetto Giuseppe Dilorenzo, fautore del progetto. Cospicua la partecipazione della cittadinanza, che da tempo attendeva la “consegna” di questo nuovo spazio pubblico.
La benedizione di Don Emilio Caputo, Vicario della Zona Pastorale di Rutigliano, ha aperto la manifestazione. L’arch. Dilorenzo, poi, ha descritto brevemente gli aspetti salienti della piazza soffermandosi, al contempo, sull’iter che quest’ultima ha seguito per arrivare a compimento. «E’ uno spazio ampio, libero (..) raccoglie le giaciture di due parti di città: quella più antica e quella più moderna», ha affermato il progettista. Ha destato parecchia curiosità, di lì a poco, la messa in funzione della fontana monumentale raso-pavimentale. Dettaglio non trascurabile al pari dell’adiacente stele, installata per volere dell’amministrazione Valenzano e su cui è incisa una celebre citazione di Alessandro Manzoni: “Fate del bene a quanti più potete, e vi seguirà tanto più spesso d’incontrare visi che vi mettano allegria”.
«E’ un giorno epocale per Rutigliano: riconsegniamo ai cittadini una piazza che sarà un luogo di aggregazione» ha commentato Roberto Romagno, attuale consigliere comunale e primo cittadino quando «assieme al sindaco Decaro, si decise di partecipare al bando Periferie aperte per la riqualificazione e la messa in sicurezza delle periferie». «In quella occasione – ha ricordato Romagno – ci fu grande intesa con la Città metropolitana e, assieme, decidemmo di candidare questo spazio che, all’epoca, vedeva un edificio in disuso e pericoloso». Chiaro l’auspicio del consigliere de I Moderati per Rutigliano: «speriamo che questa piazza possa davvero esser vissuta con molto entusiasmo, possa essere un bene che tutti noi dobbiamo salvaguardare».
Dello stesso avviso il sindaco Giuseppe Valenzano, che non ha fatto mistero del suo desiderio di vedere Piazza Manzoni quale luogo di aggregazione, piazza di comunità vissuta da tutti. A ciò è dovuto, tra l’altro, l’inserimento dell’area tra i luoghi rientranti nel progetto Finestre Urbane. «Voglio ringraziare il sindaco Decaro e il consigliere Romagno» ha chiosato Valenzano. «Sin da subito ho voluto che ci fossero entrambi per due motivi: il primo, per il passaggio di testimone dovuto e doveroso, e poi per il percorso avviato con la Città metropolitana di Bari» ha aggiunto lo stesso. Puntuali sono giunte, in seguito, le spiegazioni circa l’inserimento, nel programma della serata, di un momento di raccolta volto ad omaggiare i volontari che hanno prestato servizio durante l’emergenza Covid-19. «Rileggendo la frase incisa sulla stele, abbiamo pensato di vivere questo momento come comunità per dire grazie a tutti i volontari che, in questi mesi, sono stati degli angeli preziosi ed importantissimi per la nostra comunità», ha concluso il primo cittadino.
«Mi fa piacere essere qui con voi» ha rivelato, schietto, il sindaco di Bari, ed Ambasciatore del Fischietto in terracotta, Antonio Decaro. «Credo che questa piazza – ha proseguito il presidente ANCI– rappresenti un esempio di buona amministrazione». Risultato di una stretta collaborazione tra i quarantuno sindaci dell’area metropolitana di Bari che, dopo aver partecipato e vinto il bando “Periferie Aperte”, hanno inaugurato una stagione di lavori che hanno portato e porteranno alla realizzazione di tante opere nei comuni della Città metropolitana. Il tutto con un obiettivo ben preciso: «creare gli spazi per la socializzazione, per stare insieme». «Auguri alla comunità di Rutigliano» ha detto, a margine del suo intervento, Decaro.
Ha chiuso la serata la consegna degli attestati di merito, come riconoscimento per l’impegno e il lavoro svolto, ai volontari delle associazioni di Rutigliano che si sono prestati, in prima linea, per affrontare l’emergenza sanitaria. Scroscianti sono stati gli applausi dei presenti che hanno accompagnato il piccolo ma significativo omaggio.