Centro storico e problemi igienico-sanitari, le richieste dei cittadini
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- Pubblicato Mercoledì, 10 Ottobre 2018 19:16
- Scritto da La redazione
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Si è costituito un anno fa il comitato cittadino “Rutigliano Centro Storico ReAttivo”. Si è costituito per affrontare dal basso, attraverso la cittadinanza attiva, i problemi del centro storico: l’igiene, la sicurezza, la quiete pubblica, la viabilità… Nel suo percorso il comitato ha chiesto e ottenuto, l’anno scorso, un consiglio comunale monotematico e aperto proprio su quei problemi elaborando una dettagliata proposta di interventi formalizzata in quel consiglio, rispetto alla quale sia il consiglio comunale che l’amministrazione si sono impegnati.
Ma, come spesso accade, non è successo nulla; solo l’istituzione di una commissione speciale per il centro storico che si è mossa poco e non ha prodotto niente. Da allora i problemi sono ancora tutti lì, nelle piazze, nelle strade, nei vicoli.
Il comitato, nei giorni scorsi, ha promosso una raccolta di firme in calce a un documento che segnala la situazione “igienico sanitaria riguardante il centro storico” e chiede la “convocazione” di un “consiglio comunale monotematico aperto in P.zza Colamussi”. Il documento elenca, puntualmente, i problemi. Persistente abbandono dei rifiuti in diversi vicoli, nonostante la videosorveglianza; strade sporche con macchie di diversa natura, deiezioni di animali, bagno pubblico sporco e inutilizzabile. Quindi, chiede che si riprenda immediatamente la lotta all’abbandono dei rifiuti, che si puliscano e si disinfettino i vicoli “visto il percolare di liquidi maleodoranti e pericolosi per la salute pubblica”.
I cittadini chiedono “un piano di prevenzione” che agisca sui comportamenti dei proprietari di cani in modo che raccolgano le deiezioni così come è previsto dalle norme; chiedono che si verifichi “lo stato di avanzamento” dei lavori della commissione consiliare, della commissione di pubblica sicurezza e dell’istituzione della ZTL.
Il documento, con 113 firme allegate, è indirizzato al sindaco, a tutti gli assessori, al consiglio comunale, alla Polizia Locale e ai Carabinieri ed è stato stamattina consegnato all’ufficio protocollo del comune. Spetta ora all’amministrazione e al consiglio comunale rispondere.
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