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La rete di impresa "Cuore della Puglia" al "Tutto food" di Milano

Da Domenica 3 a Mercoledì 6 Maggio

AL “TUTTO FOOD” DI MILANO LA RETE D’IMPRESA
"Cuore della Puglia"

Primo evento all’Expo di Milano per la Rete «Cuore della Puglia».
È aperto, all’interno della Fiera Internazionale TuttoFood 2015, un Info Point dedicato sia alla promozione della rete tra le imprese pugliesi, sia allo sviluppo di contatti operativi con i buyer esteri. La Rete «Cuore della Puglia» è gestita da Diva Eris - International Marketing Consultants, società specializzata dal 1994 nella consulenza ed assistenza all'export, ed è aperta alle imprese pugliesi d’eccellenza, decise a penetrare e radicarsi nei mercati esteri con la guida operativa dei tecnici della Rete.

Presso l’Info Point della Rete, situato allo stand G4A del Padiglione 5, aperto dalle ore 9 alle ore 17 da Domenica 3 a Mercoledì 6 Maggio 2015, le imprese presenti in Fiera possono ottenere informazioni pratiche ed orientamenti strategici sul tema dell’internazionalizzazione, e ottenere consulenze strategiche gratuite con G. Massimo Lupis, esperto di internazionalizzazione e presidente della Rete Cuore della Puglia. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.cuoredellapuglia.net.

Cuore della Puglia
Il Progetto nasce dall’iniziativa di alcuni comuni della Puglia centrale che intendono rilanciare il territorio e le sue ricchezze. L’obiettivo condiviso è quello di rilanciare il territorio attraverso la scoperta delle migliori esperienze nel settore dell’agroalimentare. Il Cuore della Puglia dei cibi sani, prodotti in modo responsabile, il cuore della Dieta Mediterranea.
I prodotti e i Comuni aderenti:
La Cipolla Rossa, il Calzone di Cipolla e il Cece Nero: Acquaviva delle Fonti
L’Uva Pizzutello e l’Uva Regina: Adelfia
Il Calzone di Cipolla: Binetto
L’oliva Termite: Bitetto
L’Olio Cima di Bitonto, la mandorla “Filippo Cea”, i Bocconotti e la Focaccia di Patate: Bitonto
Il Cece nero: Cassano delle Murge
L’Oliva Coratina: Corato
“U Gnaton”(tarallo dolce), il Tarallo Dormiente (dolce), lo Sponsale (cipolla porraia), la “Lannuggh” (insaccato di budella): Ginosa
La Mozzarella, la Burratina, la Giuncata, la Manteca e il Vino Primitivo: Gioia del Colle
Il Pallone di Gravina, i Sasanelli, la Pzznteel (Salsiccia di Maiale) e il fungo Cardoncello: Gravina in Puglia
Il Pane, la Carne Arrosto, i Fegatini e i Salsicciotti: Laterza
Il Pasticciotto, il Sanguinaccio (Sangugnazzu), la Batata, Il Rustico e la Ricotta: Lecce
La Cicoria Puntarella e il Calzone di Pesce: Molfetta
 L’Uva da Tavola: Noicattaro
Il Sedano di Torrepaduli: Ruffano
Il Grano “Buono” e l’Uva da Tavola: Rutigliano
La salsiccia Zampina, la “Fecazze a Livr” (focaccia a libro): Sammichele di Bari
L’Oliva Termite e l’Olio Monocultivar 100% Coratina: Sannicandro di Bari
Il Pane, i Mostaccioli e la Carne di Cavallo arrosto: Santeramo in Colle
La mandorla Filippo Cea: Toritto
Il Pane: Triggiano
La Ciliegia: Turi
Il Vino: Valenzano