Chiusura della XVIII stagione di prova al Teatro Angioino con la commedia "Le ultime lune"
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- Pubblicato Martedì, 03 Aprile 2018 14:21
- Scritto da Teatro Angioino
XVII STAGIONE DI PROSA TEATRO ANGIOINO, MOLA DI BARI
Il Teatro Angioino, in Mola di Bari (Ba), con la direzione artistica di Francesco Capotorto, chiude la XVIII Stagione di Prosa 2017/18, che ci ha accompagnato dall'autunno alla primavera, sabato 7 aprile 2018, h.21,00 con la Compagnia La Cricca ( da Taranto), che presenta " Le ultime lune" commedia di Furio Bordon. Con Aldo L'Imperio, Anna Cofano, Giuseppe Nardone. Regia Aldo L'Imperio. Alle pareti ci sono ancora le immagini di Walt Disney che lasciano una tenera impronta infantile, la musica di Bach risuona nella stanza.
E' la stanza nella quale l'anziano professore, protagonista di Le ultime lune comincia il malinconico eppure ironico percorso tra le memorie del suo passato, ricco di tutte le dolcezze e le amarezze di una vita, prima di ritirarsi in un ricovero per non "disturbare", con la propria presenza, la famiglia del figlio. Una storia, semplice ma piena d'intimo pathos. Il protagonista aspetta nella stanza che suo figlio torni per accompagnarlo in una casa di riposo. Ascolta Bach a parla con la moglie anzi, con il suo ricordo, dal momento che lei è morta molti anni prima.
Parlano della vecchiaia, della morte, dell?amore che li ha uniti. All?arrivo del figlio comincia tra i due uomini una schermaglia verbale intessuta di rancori e di piccole crudeltà, ma che a tratti si allenta di irresistibili tregue di dolcezza. Il primo tempo si conclude con il vecchio che lascia per sempre la sua stanza e il ricordo della moglie. Nel secondo tempo il vecchio è nella casa di riposo: sono passati alcuni anni, lui è solo in scena, con una sedia, un album di vecchie fotografie e una piantina di basilico in un vaso di latta.
Il racconto della vita quotidiana all?Istituto si mescola con i ricordi del suo passato e con una serena dichiarazione di resa alla morte. Una pièce sui drammi e le dolcezze della vecchiaia, quando all'uomo viene a mancare il bene più prezioso della vita: il futuro. Delicato, toccante, crepuscolare e assolutamente vero: Le ultime lune dell'autore triestino Furio Bordon, è uno degli esempi più riusciti e commoventi di drammaturgia contemporanea. Pensieri e fantasie che si rapportano spesso a momenti lontani della vita, perché, come diceva Mastroianni, "dopo una certa età è inevitabile che si torni al passato e si parli con i fantasmi". Info e prenotazioni presso il botteghino del Teatro Angioino, in via S. Pellico n.7 in Mola di Bari (Ba) tel.080.4713061.