Sab22022025

Last update04:03:04 PM

banner conad 2016    banner arborea corretto  

banner madel 2022

              banner store H24 2023
                                                        
 

 

 

 

Back Sei qui: Home Notizie Cultura Rota al Van Westerhout, in memoria di Vitantonio Dellegrazie

Rota al Van Westerhout, in memoria di Vitantonio Dellegrazie

Condividi

nino-rota-sorriso-nostalgico-della-musca

 

di Tino Sorino

Un concerto a lui dedicato, attraverso le musiche del Maestro, per ricordare un illustre cittadino di Mola di Bari che ha fatto tanto per la sua città.
Ma chi è stato il dott. Vito Antonio Dellegrazie, amico e stretto collaboratore dell’indimenticabile compositore milanese?

Nato nel 1938 e morto il 5 settembre 1996, a soli 58 anni, Vitantonio ricoprì l’incarico di direttore di segreteria del Conservatorio Niccolò Piccinni fin dal 1964 ed insieme per decenni è stato amministratore pubblico e uomo di spicco della Democrazia Cristiana nel barese, amico dello statista Aldo Moro. Più volte consigliere comunale, Sindaco di Mola di Bari dal 1990 al 1992, oltre che consigliere e assessore provinciale, fu un uomo concreto anche come dirigente amministrativo del “Piccinni”, contribuendo alla nascita di diversi Conservatori in Puglia e Basilicata e alla fondazione nel 1968 dell’Orchestra della Provincia di Bari insieme con Barbanente suo maestro anche nella politica.

Il Maestro Donato Divittorio, rutiglianese di nascita e molese di adozione, che ha conosciuto bene sia Rota che Dellegrazie, così ricorda il direttore della segreteria del Conservatorio barese: “Era un uomo buono, gentile e generoso. Amato da tutti, anche per i suoi modi garbati, non litigava mai con nessuno, sempre in perfetta sintonia e armonia con il Maestro Rota, con cui si incontrava anche fuori dal lavoro. Era entrato, così, a far parte della cerchia dei fedelissimi di Rota. Noi tutti gli dobbiamo molto: grazie anche a lui abbiamo la meravigliosa Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari, tra le dodici I.C.O., l’unica gestita direttamente da un Ente pubblico”.  

Pur avendo tanti impegni come uomo politico e come dirigente del noto Istituto di Musica del capoluogo pugliese, Dellegrazie seguiva in tutto e per tutto l’illustre musicista che sicuramente aveva bisogno di un uomo forte e tenace come lui, tanto determinato da portare a termine ogni progetto che si prefiggeva di realizzare.

Tornando al concerto intitolato “Nino Rota, il sorriso nostalgico della Musica” che si terrà al teatro Van Westerhout di Mola di Bari, sabato 22 febbraio 2025, con orario di ingresso alle ore 20.15, ideato e organizzato da Annalisa Boni e Giuseppe Alberto Aversa, il programma della serata è così articolato:  dopo i saluti istituzionali, interverranno il musicologo Domenico Andriani e Tino Sorino, giornalista e autore di una ricerca sul Maestro in due volumi (“In Seicento o a spasso con Nino Rota” e “Nell’intimità di Nino Rota” per la Nep Edizioni, 2020- 2022).
Protagonisti dello spettacolo il pianista M. Gabriele Greco e il clarinettista M. Vito Giampaolo che eseguiranno di Rota: 1) Allegro danzante, per clarinetto e pianoforte; 2) Lo spiritismo nella vecchia casa, per solo clarinetto; 3) Sonata in Re, per clarinetto e pianoforte 4) Medley di Temi da Film.

A patrocinare l’evento: Regione Puglia, Comune di Mola di Bari, Conservatorio Rota di Monopoli, “Mola di Bari, una storia, tutta da scoprire” e Teatro Forma.


nino-rota-sorriso-nostalgico-della-musca-1

Foto tratte dai libri "In Seicento o a spasso con Nino Rota" e "Nell'intimità di Nino Rota" di Tino Sorino

 

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna