Madonna delle Grazie e San Rocco, festa doppia e culto antico per i rutiglianesi
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- Pubblicato Mercoledì, 14 Agosto 2024 07:40
- Scritto da Tino Sorino
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Il 15 e il 16 agosto ritornano la festa della
Madonna delle Grazie e quella di San Rocco: la città di Rutigliano
rende il suo omaggio a Maria e al Santo di Montpellier
di Tino Sorino
Madonna delle Grazie e San Rocco: una festa doppia ed un antico culto per i rutiglianesi, tra fede, devozione e tradizioni popolari. Si rinnovano anche quest’anno nel paese dell’uva e del fischietto in terracotta le sentite e partecipate celebrazioni, i cui festeggiamenti sono già in corso.
La prima Festa, quella mariana, organizzata dalla Parrocchia di S. Maria della Colonna e S. Nicola, in programma, mercoledì 14 e giovedì 15 agosto, giorno della Solennità, sarà preceduta dalla quindicina di recita del Rosario, alle ore 18.00, dal 1° al 13 agosto, nell’antica omonima chiesa e sarà così articolata: la notte di vigilia del 14 agosto, alle 22.00, recita completa del S. Rosario e, alle 23.00, la Messa della Vigilia della Solennità dell’Assunta; giovedì 15 agosto, Festa della Madonna delle Grazie, celebrazione delle Messe alle 8.30, 9.30, 19.30 e, a seguire, la processione, tra luminarie, fiori e addobbi vari sui balconi della Sacra immagine della Madonna per le vie di Madonna delle Grazie, Melograno, Pero, Pesco, viale dell’Uva, via del Melograno, Mola, Eucalipti, viale dell’Uva, via del Susino, Ciliegio, Madonna delle Grazie.
Il parroco Arciprete don Emilio Caputo invita tutta la comunità rutiglianese a partecipare numerosi e, rivolge l’invito, alle persone che abitano lungo il percorso, ad addobbare a festa i balconi delle proprie case. Delle origini e della storia della chiesa della Madonna delle Grazie, così scrive lo studioso Lorenzo Cardassi nel suo libro su Rutigliano del 1967: “Questa venerabile Cappella … nominata nel testamento del Signor Giovanni Antonio Del Vecchio del 1574, prescelta ad essere Monastero dei Padri Cappuccini, fu sempre servita da questo Real Capitolo … anche per una antichissima Effige di Maria SS. , sotto il titolo di Beata M. Vergine delle Grazie”. Un dipinto della prima metà del XIV sec. (tempera su tavola) di un artista sconosciuto, custodito fino al 1972 nell’omonima chiesa ed oggi conservato ed ammirato presso il MuDiAS di palazzo Settanni a Rutigliano.
La seconda Festa, in onore di S. Rocco, il santo di Montpellier, a cui tutti i rutiglianesi sono particolarmente devoti da oltre 500 anni, è organizzata, invece, dalla parrocchia Maria SS. Addolorata e dalla Confraternita Maria SS. Addolorata e San Rocco, con il patrocinio del locale Comune e la collaborazione dell’Associazione culturale San Rocco. Dopo la novena fino al 15 agosto, si raggiungerà il clou venerdì 16 agosto, giorno dedicato al Santo, con le celebrazioni delle Sante Messe alle 7.00, nel cortile dell’oratorio (la diana, invece, avrà luogo alle 8.00), alle 8.00, 9.30 e 11.00 in chiesa con la supplica a San Rocco, alle 12.00 e con la Solenne Concelebrazione Eucaristica, alle 19.00, presieduta da S. E. Mons. Giuseppe Favale.
A seguire, la processione per le vie cittadine, che negli anni ’50, come ricorda l’ultranovantenne Narduccio Carbonara, era contraddistinta da una partecipazione popolare di devoti provenienti anche dai paesi vicini e dalla presenza di portatori di ceri giganti che camminavano a piedi scalzi. Al termine della processione, alle 22.30, lo spettacolo “Fontane Danzanti”, presso largo dello Scautismo e la Bassa musica per le vie cittadine “U Tammurr”. Ancora una messa di ringraziamento, domenica 18 agosto, alle 19.30, chiuderà i festeggiamenti per San Rocco.
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