La raffinata arte delle campane di Rutigliano
- Dettagli
- Pubblicato Lunedì, 18 Novembre 2019 08:34
- Scritto da Valentina Castiglione M.
di Valentina Castiglione Minischetti
Le sentiamo ogni giorno, nei momenti lieti e in quelli più tristi. Maestose e squillanti nei loro rintocchi, che risuonano per le vie del paese, tendono anche a ricordare (saltuariamente) l’ora. Sono le campane di Rutigliano, che da secoli abbelliscono e arricchiscono il nostro paese.
Antiche e interessanti, le campane hanno in comune il maestro fonditore; si tratta di un membro della famiglia Olita, antichi “campanari” di origini Martinesi presenti a Rutigliano. Attivi già dal 1776, gli Olita si trasferiscono a Rutigliano nel 1840 e collocano la loro sede operativa nei pressi del convento di San Domenico. Qui, tra rame e stagni, i maestri campanari si dilettavano a creare campane , destinate in gran parte a paesi limitrofi.
La loro arte campanaria è proseguita e notoriamente diffusa fino al 1903, anno in cui realizzano l’ultima campana destinata a una chiesa di Castellana Grotte. Rutigliano ha l’onore di annoverare tra le sue campane, ben sei esemplari realizzati da questa famiglia di “artisti”.