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Furto a un bar con salto acrobatico su un'auto

Nella notte tra sabato e domenica scorsa due ladri hanno preso di mira un bar su piazza XX Settembre. Non sono entrati forzando l’ingresso principale. Da via Martino Dalena, la strada che dall’inizio di corso Garibaldi porta nel centro storico sino in piazza Cesare Battisti, i due, a volto coperto, si sono infilati in una casa disabitata e, attraverso un giardino interno, sono entrati nel bar dal finestrino del bagno.

L’obiettivo del furto, probabilmente, erano le slot macine e altre macchinette del gioco d’azzardo, ma hanno fatto in tempo solo a frugare nella cassa rubando quello che c’era. Qualcuno avrà sentito rumori sospetti a quell’ora nel bar e ha chiamato i carabinieri. La pattuglia di Rutigliano era nelle vicinanze ed è subito arrivata sul posto, poco dopo è stata raggiunta da un’altra pattuglia, quella dei carabinieri di Triggiano che era poco lontano da Rutigliano.

A quel punto i ladri se la sono data a gambe. Uno di loro, attraverso i tetti, è arrivato sin nell’atrio del Castello, si è calato sul ballatoio delle case al primo piano, ma ha trovato il cancelletto che porta alle scale chiuso, un cancello con una corona di lance appuntite pericolose a scavalcare.

Il ladro, per non perdere tempo a scavalcarlo facendo debitamente attenzione a non infilzarsi, ha preferito buttarsi giù dal ballatoio sul tettuccio di un’auto parcheggiata proprio sotto, un salto di circa 5 metri. Il tettuccio dell’auto si è completamente deformato, ma ha attutito la caduta e ha dato all’acrobata malvivente la possibilità di continuare la sua fuga lasciando le impronte delle scarpe ben stampate sulla carrozzeria.
Insomma, il furto non è, forse, andato a segno come volevano, ma la fuga è stata “da film”.