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Arrestati un pregiudicato locale e un albanese

Due distinte operazioni dei carabinieri del Comando di Rutigliano su un albanese e un rutiglianese

Nel corso di controlli su cittadini stranieri irregolari i carabinieri, la settimana scorsa, hanno arrestato un albanese per violazione del “decreto di espulsione dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera”. L’albanese è stato individuato per caso di notte e, attraverso controlli incrociati, i militari hanno scoperto che aveva un nome falso e che era destinatario, appunto, di un provvedimento di espulsione. Lo straniero è stato portato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Qualche giorno dopo è stato arrestato un 40enne, di Rutigliano, pregiudicato e sorvegliato speciale, mentre cercava di dileguarsi dopo aver rubato uva e materiale agricolo in campagna.
Colto sul fatto dal proprietario del fondo, il malvivente è fuggito a piedi con tutta la refurtiva. L’agricoltore lo ha inseguito fino a raggiungerlo, ma quando ha tentato di fermarlo il 40enne gli ha sferrato un pugno e si è rimesso a correre. A quel punto l’agricoltore ha chiamato i carabinieri. I Militari sono subito intervenuti, lo hanno individuato e fermato. Il fuggitivo ha opposto resistenza con minacce verbali, ma non gli è servito a nulla, è stato arrestato e messo ai domiciliari. Il giorno dopo, in considerazione della gravità dell’accaduto e dei precedenti penali, il giudice ha disposto l’arresto in galera. Il ladro è stato, quindi, portato nella casa circondariale di Bari.