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Rutigliano, una donna e il suo cane aggrediti stamattina da due Pitbull

Era in giro, come fa di solito, con i suoi due cani quando due Pitbull, un maschio e una femmina, liberi per strada, hanno aggredito uno dei cani della signora. Lei si è messa a gridare, ha chiamato aiuto, grida che hanno allarmato diversi residenti che sono immediatamente scesi per strada a soccorrere.

La donna ha rischiato davvero tanto. «Io -ci ha raccontato- per cercare di liberare il mio cane sono caduta diverse volte. Ero a terra con i Pitbull che mi venivano addosso. Mi sono messa a gridare, sono uscite delle persone che, con un bastone sono riusciti ad aprire la bocca del Pitbull e a liberare il mio cane».
Anche il padre della signora ha fatto un tentativo sul Pitbull cercando di aprirgli la bocca con le mani per staccarlo dal collo del loro cane. «Ho dovuto aprirgli la bocca -ci ha raccontato il padre- per farlo allontanare dal cane, ma non è stato possibile; ho rischiato, però, se non facevo così sicuramente… eravamo dieci persone sul cane».

La fortuna è stata che l’obiettivo dei due Pitbull era il cane e non la proprietaria; Pitbull che avevano il collare, la femmina anche una catena attaccata al suo.
E’ intervenuta una volontaria dell’ANPANA che ha riscontrato l'assenza di microchip sui due Pitbull. Circa tre ore dopo l’aggressione sono arrivati la Polizia Locale e il veterinario della ASL con l’accalappiacani. I due Pitbull sono stati portati in un canile sanitario.

C’è da dire che i Pitbull non si sono dimostrati particolarmente aggressivi verso le persone, segno che erano abituati alla presenza dell’uomo; anche i collari suggeriscono che siano di qualcuno che li ha da qualche parte probabilmente senza controllo e liberi di andare dove vogliono. Situazione non adeguata a cani di quella razza, che vanno tenuti in sicurezza, in recinti e con guinzaglio e museruola quando si portano in giro.