I cinque afgani negativi al tampone, stamattina hanno lasciato Rutigliano
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- Pubblicato Sabato, 12 Settembre 2020 18:54
- Scritto da La redazione
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L’esito del tampone fatto ieri al Di Venere è negativo e stamattina verso le 9:00 il “campo”, allestito ieri pomeriggio presso la tensostruttura di via Adelfia, è stato smantellato. Le cinque persone trovate nel cassone di un TIR (qui la cronaca di ieri) provenivano dall’Afghanistan, paese martoriato da circa vent’anni di guerra tra Talebani e forze militari straniere prevalentemente americane.
Si tratta di tre minorenni -non due come abbiamo scritto ieri- di cui uno accompagnato dal padre; tutti e quatto sono stati portati a Bari in strutture protette per minori.
Generalmente chi viene dall’Afghanistan non si ferma in Italia, prosegue per il Nord Europa. Non sappiamo cosa succederà a queste persone, quale percorso faranno e dove andranno; comunque, provengono da un paese in guerra, il loro status dovrebbe essere quello di “rifugiato”.
Tutta l’operazione, cominciata ieri mattina con la scoperta delle cinque persone e conclusa stamattina, è stata seguita dai servizi sociali del comune e gestita -con grande professionalità- dai carabinieri di Rutigliano e Triggiano e dalla locale Protezione civile.
Aggiornamento ore 21:00
I due minori non accompagnati sono in un centro a Bari; l'altro minore, insieme al padre, è in una struttura a Valenzano. Il quinto è stato portato in prefettura, registrato e invitato a presentarsi in questura per chiarire la posizione, sembrerebbe abbia contatti stanziali a Bari. Il padre e il figlio hanno una storia alle spalle, sono di passaggio in Italia, in viaggio nella speranza di raggiungere la madre in Germania.
La tensostruttura è stata sanificata dalla Protezione Civile Rutigliano.