RutiglianoOnline.it

Annunziata, motocross sui sentieri frequentati dagli escursionisti

di Vito Solenne

Gli appassionati di fuoristrada si danno appuntamento, specialmente nei fine settimana, davanti alla chiesa rurale dell’Annunziata per praticare la loro attività sportiva lungo i sentieri della lama San Giorgio. I motociclisti utilizzano i percorsi, in terra battuta, che si estendono fino a Casamassima, in località “Bosco Regio”, come delle vere e proprie piste sportive. Addirittura sono stati creati nuovi percorsi, con tanto di segnaletica, fissando del nastro di plastica bianco e rosso alla vegetazione boschiva oppure creando dei cumuli di pietra presi in “prestito” dai muretti a secco circostanti.

Gli escursionisti a piedi, in bicicletta oppure a cavallo, utilizzando gli stessi percorsi, rischiano di essere travolti dai mezzi motorizzati, che molto spesso sono senza targa per evitare di essere identificati. Gli escursionisti, oltre al rischio dell’incolumità fisica, sono costretti a respirare l'aria appestata dai gas di scarico dei motori e a sopportare il rumore emesso dai tubi di scappamento.

Evidentemente l’attività di motocross non è per nulla compatibile con la Lama, un ambiente naturale sottoposto a numerosi vincoli da parte del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Infatti, il continuo e ripetuto passaggio dei mezzi motorizzati comporta l’erosione del terreno fino a danneggiare le radici sottostanti delle piante, solleva detriti che si trasformano in proiettili vaganti, oltre ad arrecare grave disturbo alla fauna selvatica.

Il transito dei mezzi motorizzati all’interno di sentieri, boschi e pascoli sia che si trovino in aree protette o meno dovrebbe essere sempre vietato, fatta eccezione per quelli agricoli e di soccorso.
Chi di competenza dovrebbe stilare un regolamento -e collocare un’adeguata segnaletica- in modo da impedire il traffico dei mezzi motorizzati lungo i sentieri, oltre a svolgere efficaci controlli.