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Angela Redavid presenta "Io come una moneta"

La scommessa della poesia
Sala gremita e posti esauriti per la presentazione di "Io come una moneta" (Edizioni Dal Sud) di Angela Redavid

di Teresa Gallone

Il 13 gennaio scorso il salone da ballo di Palazzo Settanni si è fatto «salotto culturale» riunendo buona parte della cittadinanza per una serata all'insegna della poesia e della musica.
Ad accompagnare l'autrice nel dialogo con il pubblico sono intervenuti Gianni Capotorto e Angelo di Summa, con la partecipazione dei musicisti Giacomo Battista e Marinella Renna e dell'attore Franco Minervini.

La scelta di inframmezzare la lettura e il commento dei brani non è stata casuale. Come è stato più volte sottolineato da Angelo Di Summa, la poesia di Angela Redavid sarebbe puro canto, godibile all'occhio così come all'orecchio.
Nell'opera l'autrice ha raccolto brani specchio della sua esperienza di vita, prediligendo impressioni ragionate e pensieri leggeri.
Fanno da sfondo una natura incontaminata, molto materna e presenze rassicuranti, mai invadenti e portatrici di turbamento. È il caso di "Lia", componimento dedicato a Lia Raimondi, maestra e ispiratrice dell'autrice.

A un mondo votato alla velocità e alla produttività, Angela Redavid oppone la calma di una poesia di riflessione che canta il ritorno alla tradizione antica puntando a brani di facile lettura e metrica semplice e tradizionale.

La scelta della forma poetica è dettata dalla tendenza dell'autrice a condensare il suo pensiero in poche parole leggere, godibili in ogni situazione e luogo, intermezzi di riflessione piacevole in un mondo senza poesia e senza anima. Emblematico in questo senso il brano "Io come una moneta", dichiarazione di sfida al mondo prosaico e invito alla scommessa positiva con se stessi.

Ha chiuso l'evento l'intervento di Aurelia Leone, illustratrice della copertina. A lei il merito di aver sintetizzato la poesia e il pensiero di Angela Redavid in immagine. Donna e natura, delicatezza e pensiero dominano il disegno, adeguata porta di ingresso al mondo di sogno dell'autrice.