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Occhio alle etichette! “Siamo ciò che mangiamo”

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di Dott.ssa Katia Romagno*

Leggere con attenzione l’etichetta di un prodotto alimentare è, spesso, l’unico strumento a disposizione del consumatore per conoscere il più possibile ciò che compra e che poi mangerà. L’etichetta, dunque, consente al consumatore di effettuare una scelta più accurata, più consapevole e più sana degli alimenti da acquistare.

COSA RIPORTA UN’ETICHETTA?
1. IL NOME DEL PRODOTTO: è un’indicazione obbligatoria (necessaria per il riconoscimento del prodotto), che non può essere costituito da un nome di fantasia; lo deve identificare facilmente e, se nuovo, anche descriverlo dettagliatamente. Ad esempio, uno snack salato può essere definito “prodotto da forno a base di mais”, ma spesso questa definizione è scritta in caratteri molto piccoli o indicata prima dell’elenco degli ingredienti.

2. L’ELENCO DEGLI INGREDIENTI: gli ingredienti di un prodotto alimentare sono tutte le sostanze (additivi compresi) utilizzate per la sua preparazione e presenti, quindi, nel prodotto finito. Ogni componente deve essere chiamato col suo nome specifico. L’ordine in cui gli ingredienti sono riportati è indicativo della quantità in cui ciascuno di essi è presente (l’elencazione segue un ordine decrescente): il primo indicato, pertanto, è quello presente in maggiore percentuale; gli additivi, invece, essendo utilizzati in piccole dosi, di solito sono indicati come ultimi.
Se presenti, vengono indicati anche gli allergeni.

3. L’INDICAZIONE DEL PESO E DEL VOLUME: il peso lordo e netto del contenuto di una scatola o di qualsiasi altra confezione deve essere immediatamente visibile a chi lo acquista.

4. LA DATA DI SCADENZA: ci informa sulla durata dell’alimento a seconda che il prodotto sia deperibile, cioè fresco, oppure a lunga conservazione. Di solito, la data di scadenza è preceduta dall’indicazione “da consumarsi entro il ...” ed è definita dal giorno, dal mese e dall’anno entro cui è possibile consumare il prodotto. La legge vieta la vendita dei prodotti deperibili scaduti dal giorno subito successivo. Se si tratta di prodotti conservabili per mesi o addirittura anni (scatole, barattoli, prodotti essiccati..) la dicitura sarà “da consumarsi PREFERIBILMENTE entro il…”. Dunque, sono da preferirsi i prodotti freschi, come quelli ortofrutticoli o che non abbiano subito trattamenti. Solo alcuni prodotti possono permettersi di non avere le suddette indicazioni, ovvero: sale da cucina, zucchero, aceto e vino.

5. I VALORI NUTRIZIONALI: non è un obbligo riportare sull’etichetta la tabella di composizione di un alimento, ma lo diventa se il prodotto viene pubblicizzato. Possono esserci diversi tipi di tabella nutrizionale. Il modello più semplice riporta il contenuto di energia, proteine, carboidrati e grassi.
Quello più complesso specifica il tipo di carboidrati e di grassi presenti, oltre al colesterolo, alla fibra alimentare e al sodio; questa seconda tabella può riportare anche vitamine e minerali, purché risultino in percentuali significative rispetto alle necessità nutrizionali medie (almeno il 15% del fabbisogno giornaliero). Questi valori sono di solito specificati per 100g di prodotto e/o per porzione di prodotto.

6. I DATI DI PRODUZIONE: il produttore è responsabile dell’alimento che ha confezionato e deve essere, quindi, sempre riconoscibile. L’etichetta deve, pertanto, indicare: il nome, la ragione sociale o il marchio depositato e, inoltre, la sede del fabbricante, del confezionatore o dell’importatore, oltre alla sede dello stabilimento di produzione e/o di confezionamento.

7. LE INDICAZIONI DI CONSERVAZIONE: la corretta conservazione è un importante mezzo per mantenere le caratteristiche nutritive del prodotto; è, quindi, necessario riportarne le indicazioni in etichetta. 8. LA MODALITA’ D’USO: le indicazioni sulla modalità d’uso sono obbligatorie solo per quei prodotti che richiedono indicazioni specifiche per un uso corretto.

* Dietista, Nutrizionista
Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Facebook: Katia Romy Romagno; Diet 360°


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