“Siamo ciò che mangiamo”, sì alle spezie!
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- Pubblicato Mercoledì, 04 Maggio 2016 10:15
- Scritto da Katia Romagno
di Dott.ssa Katia Romagno*
Le spezie sono sostanze di origine vegetale, costituite in genere da foglie, frutti, semi, radici, cortecce etc., che vengono utilizzate per insaporire cibi e bevande.
Sono utilizzate in tutto il mondo da millenni e ne troviamo un’infinità e per tutti i gusti: dalle cd. mediterranee, quali origano, salvia, menta, basilico, rosmarino, a quelle provenienti da Paesi lontani, come cannella, curcuma, zenzero e via dicendo.
Se si ha lo spazio necessario, alcune di esse possono essere coltivate e preparate in casa. Basta raccoglierle e poi scuoterle un pochino per togliere terra e rametti che non ci servono, posarle su una tavola di legno e lasciarle essiccare per circa una decina di giorni per riporle, infine, in vasetti di vetro. Se, invece, non si ha tempo di prepararle in casa, possono essere acquistate in erboristeria, nei negozi di alimentazione biologica, oppure nei supermercati più forniti.
Le spezie, essendo prodotti naturali delle piante, sono ricche di sostanze benefiche per il nostro organismo. Sono in grado, ad esempio, di darci energia, risvegliare il metabolismo, proteggere lo stomaco e l’intestino, favorire la concentrazione, aiutare la digestione.
A tal proposito, sono utilizzate per la preparazione di infusi, tisane o altri medicamenti. Ad esempio, l’infuso di zenzero è un valido rimedio contro la nausea e il mal di pancia; il rosmarino e il timo sono ottimi alleati contro mal di gola e tosse; il finocchio e il cumino sono perfetti per la pancia gonfia.
Le spezie sono degli ottimi sostituti del sale da cucina e dello zucchero: non fanno alzare la pressione arteriosa, non contengono calorie e non fanno alzare la glicemia. Sono, per di più, in grado di insaporire notevolmente i cibi e, quindi, ottime per condire zuppe di verdure, insalate, carni, pesci, dolci e biscotti.
In cucina possono essere aggiunte direttamente a fine cottura, mescolando un po’ prima di servire il piatto a tavola, oppure, alcune di esse, possono essere mangiate anche crude. Ad esempio:
- l’origano, la salvia e l’alloro tritato sono perfetti per condire le bruschette al pomodoro;
- il rosmarino è ideale per le carni e patate al forno;
- la cannella è ottima per condire yogurt, macedonie, gelati, oppure aggiunta all’impasto di muffin, biscotti e ciambelle;
- il finocchio e lo zenzero tritato sono ideali nelle insalate, ma anche sulle carni;
- il curry, la curcuma e lo zafferano sono perfetti se aggiunti a pasta o carne durante la cottura o semplicemente saltandoli in padella con gli altri ingredienti come le verdure.
* Dietista, Nutrizionista
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