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"La Potentilla", un sostegno nel cammino della genitorialità

di Michele Pesce

Siamo dell’opinione che si dia sempre troppo poco spazio ad alcune realtà presenti sul nostro territorio, specie a quelle che operano nell’interesse della comunità ed a stretto contatto con gli uomini e le donne che di essa sono l’espressione. E’ per questo che oggi abbiamo deciso di concedere spazio e risalto a “La Potentilla”, un'associazione di volontariato senza scopo di lucro costituitasi il 26 settembre 2014 con la missione di promuovere iniziative volte al supporto ed alla tutela della gravidanza, della maternità e della genitorialità.

L’Associazione, che ha sede legale a Rutigliano, è nata dall'idea di una coppia desiderosa di porsi al servizio di mamme e papà in procinto di affrontare l'esperienza della genitorialità e prende il nome dalla pianta che, nel linguaggio dei fiori, simboleggia per eccellenza l'amore materno. Quando piove, infatti, le foglie della Potentilla si racchiudono sopra il fiore come per proteggerlo; è, metaforicamente parlando, la mamma dei fiori. Da qui il significato e lo scopo dell’Associazione, che è quello appunto di garantire protezione, cura, sostegno e tutela a chi custodisce in sè il seme del futuro.

Una delle ultime significative iniziative tenutesi ed intraprese dall’associazione, è stato il percorso gratuito di preparazione alla maternità ed alla genitorialità, organizzato presso l’Istituto Didattico “Aldo Moro” di Rutigliano e condotto da un team di esperti che hanno fornito, ognuno per la propria disciplina, informazioni e suggerimenti per quel che concerne l’esigenza di una relazione madre-bambino e padre-bambino nella fase prenatale e post, con particolare attenzione agli aspetti sociali, emotivi, psicologici, pediatrici, giuridici, educativi che il ruolo di genitore comporta. Il percorso, partito il 10 aprile di quest’anno e conclusosi il 26 giugno, ha accompagnato 13 gestanti in un cammino volto alla conoscenza e consapevolezza del proprio ruolo di futuro genitore.

“La Potentilla”, presente ed attiva anche su Facebook, si occupa, tra le altre cose, di fornire assistenza legale, umana, psicologica e sociale alle future neo-mamme ovvero alle mamme e ad i genitori, rispondendo alle esigenze ed ai problemi che attualmente i medesimi incontrano.

Mossa da tale spirito, l’opera di questi volontari continua a raccogliere consensi in giro per la Puglia, e giovedì 23 luglio, dopo aver partecipato al Meeting del Volontariato 2015 organizzato lo scorso 14 marzo presso la Fiera del Levante di Bari, “La Potentilla” sarà presente con un suo stand presso la Fiera “Volontariato in spiaggia” di Monopoli assieme a tutte le altre associazioni del territorio. In quell’occasione, inoltre, continuerà la raccolta fondi promossa dalla stessa Associazione e già partita da qualche mese attraverso la vendita di alcune tenerissime bambole (le “MamyPotentilla”), destinata a finanziare dei corsi di specializzazione per gli infermieri pediatrici che lavorano nel Reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari, posto che le nuove ed innovative attrezzature, recentemente introdotte all’interno del medesimo, abbisognano di maggiori specifiche competenze e aggiornamento per il loro utilizzo.

L’avv. Sara Pirulli, fondatrice e Presidente de “La Potentilla”, si è gentilmente concessa ai nostri taccuini per illustrare, tra le altre cose, alcuni progetti in cantiere legati all’attività associativa: «A fine settembre contiamo di far partire un altro seminario di preparazione alla maternità ed alla genitorialità, per il quale ormai attendiamo solo un placet burocratico. Si tratta di un percorso che nella sua prima edizione ha portato alla costituzione di un gruppo di future mamme che hanno condiviso interrogativi, dubbi, paure, emozioni, confrontato le loro vicissitudini e che intendiamo accompagnare anche successivamente alla nascita dei loro bambini. Tale esperienza ci induce a proseguire nella via calcata, atteso che il suddetto percorso, lungi dal perseguire quegli obbiettivi che sono propri e tipici di un corso medicale di accompagnamento alla nascita così come erogato da enti pubblici quali usl, presidi ospedalieri o consultori, si incentra sostanzialmente sull’importanza dei processi di interazione madre-bambino e sul legame di attaccamento genitore-bambino, che viene a costituirsi come base evolutiva e relazionale su cui l’individuo fonderà aspetti successivi della propria personalità. Ad oggi contiamo circa 20 iscritti, ma auspico che il numero possa aumentare. Siamo da sempre in contatto con il Reparto di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bari, diretto dal Dott. Paradies, nonché con il Reparto di Neonatologia del Policlinico di Bari, diretto dal prof. Nicola Laforgia, perché vogliamo dare il nostro contributo soprattutto alle mamme, ai genitori, ai bambini che vi dimorano, anche semplicemente donando, come abbiamo già fatto nel corrente anno, dei giocattoli, delle calze in occasione della Epifania, delle sorprese per le festività Pasquali, nonché acquistando sterilizzatori, macchine per aerosol, scalda-biberon. Sono fiduciosa e confido nelle potenzialità dell’Associazione perché noi siamo semplicemente dalla parte di mamme, papà e bambini, avendo come unica mission quella della cura e tutela della vita umana sin dal momento del concepimento».